UIL – Si da avvio al laboratorio concili@ction

Mercoledì 18 marzo alle 18.30 inizia il primo incontro

Logo_UILAvellino – Mercoledì 18 marzo alle 18.30 inizia il primo incontro del Laboratorio Concili@ction  presso la sede UIL di Via Tagliamento. Il laboratorio,- quale momento di condivisione e counselling –  si inserisce nell’ambito dell’Accordo Territoriale di  Genere “la donna tra famiglia e tempi di lavoro” finanziato dal POR Campania FSE 2007-2013 Asse II – Obiettivo Operativo: f2) “Promuovere azioni di supporto, studi, analisi nonché la predisposizione e sperimentazione di modelli che migliorino la condizione femminile nel mercato del lavoro” di cui la UIL è Capofila.

Il Laboratorio Concili@ction, rivolto a tutte le donne del territorio è completamente gratuito e l’attività rientra in un percorso articolato in diverse fasi finalizzato a mettere insieme operativamente le diverse competenze che fanno capo alle politiche della conciliazione per confrontare e avviare il coordinamento strategico di diverse azioni in un’ottica di genere. Difatti, afferma Vincenza Preziosi (UIL) “l’obiettivo strategico è il miglioramento dei servizi a favore della conciliazione tra tempi di vita e di lavoro per le donne e per tutti i cittadini ma vuole rappresentare soprattutto anche un momento di condivisione dei problemi che le tante mamme affrontano giorno dopo giorno sul tema della conciliazione e in una metodologia di confronto -così come immaginato- il laboratorio realizzerà dei gruppi di auto mutuo-aiuto con la finalità di produrre un miglioramento del sistema di relazioni delle mamme lavoratrici”.

“Il benessere aziendale - continua Preziosi - è oggi un tema centrale nel dibattito sul mercato del lavoro. Da un lato la crescente rilevanza del concetto di “responsabilità sociale di impresa”, dall’altro il riconoscimento del fatto che un migliore clima organizzativo può ridurre fenomeni critici come il turn-over, l’assenteismo, la conflittualità, lo stress lavorativo, sollecitano sia le imprese che le organizzazioni di categoria ad interrogarsi sulle prospettive e le modalità per favorire il benessere di lavoratori e lavoratrici”.

“Questa attenzione ha ancora più significato in una contingenza di crisi come l’attuale, in cui la riduzione delle risorse economiche non consente di intervenire sulla leva salariale e quindi diviene strategico poter agire su altre dimensioni”.

Una delle articolazioni più rilevanti del benessere aziendale è senza dubbio quella relativa alla conciliazione tra vita lavorativa e vita famigliare, con specifica attenzione alle questioni della genitorialità e della gestione dei tempi e degli spazi lavorativi, che saranno specifico oggetto del Laboratorio Concili@ction.

 

Source: www.irpinia24.it