Lacedonia – Grande partecipazione al dibattito sui parchi eolici

L'impegno per la salvaguardia de territorio sarà intensificato

EOLICO-615x410-615x340Lacedonia – Grande partecipazione si é avuta ieri sera all’incontro dibattito dal titolo: “Parchi eolici ed elettrodotto Macchialupo – Bisaccia: Il silenzio complice delle amministrazioni”, promosso dal comitato “No Alta Tensione” nato lo scorso anno per opporsi al proliferare indiscriminato di parchi eolici ed elettrodotti autorizzati ed in via di autorizzazione nei comuni di Lacedonia, Aquilonia, Monteverde e Bisaccia. Dall’introduzione del giornalista Norberto Vitale e dagli interventi del consigliere comunale M. Russo e del prof. R. Pignatiello del comitato No Alta Tensione,  dell’avv. N. Cicchetti e dell’ing. V. Monaco del comitato V.O.R.I.A,  del Presidente M. Cafazzo del comitato “Nessuno tocchi Piani San Pietro” di Bisaccia é emerso un quadro allarmante del gestione dell’eolico.
 
Oltre agli Uffici regionali colpevoli di aver rilasciato decreti autorizzativi con estrema disinvoltura, sono stati chiamati in causa direttamente alcuni membri del consiglio comunale dell’attuale e delle precedenti compagini amministrative di Lacedonia con interessi nell’eolico, che si sarebbero adoperati sin dalla presentazione dei progetti per il buon esito degli stessi.
 
Durante il dibattito è stata sottolineata la responsabilità  dell’Ufficio Tecnico Comunale che negli anni avrebbe dovuto controllare la regolarità dei progetti e la superficialità con la quale ha attenzionato e attenziona il Territorio, oggetto di abusi edilizi continui, ma anche la responsabilità del Segretario Comunale al quale in questi mesi sono state indirizzate le richieste del comitato per essere messo a conoscenza di tutti i dettagli riguardanti i progetti eolici depositati presso la Casa comunale e per le quali non vi é stata mai risposta.
 
Inoltre è stata evidenziata la mancanza di controllo sul bilancio comunale e relativa segnalazione alla Corte dei Conti per il mancato pagamento di 5 annualità del canone previsto dalla convenzione stipulata tra il Comune di Lacedonia e la società Ecoenergia  Campania srl per un ammontare complessivo di 450 mila euroe i mancati introiti relativi ad  costruzione di una pala eolica prevista in una convenzione sottoscritta nel 2008 con la società eolica IVPC che sarebbero dovuti entrare nelle casse del comune per la vendita di energia elettrica.
 
Il dibattito si é concluso anche con l’intervento di alcuni cittadini preoccupati di quanto sta accadendo, i membri del comitato hanno dato rassicurazione che l’impegno per la salvaguardia de territorio nei prossimi mesi sarà intensificato e sarà sempre reso noto.

 

Source: www.irpinia24.it