San Michele di Serino – La lettera degli iscritti  al circolo territoriale indirizzata alla Direzione Provinciale del Partito Democratico di Avellino:

“Carissimo Segretario Provinciale.

Siamo un cospicuo numero di iscritti al PD del Circolo di San Michele di Serino che in questi giorni stanno assistendo ad una disfatta politica ed umana. Le vicende di questi giorni, gli atti compiuti dal Segretario Locale non rispecchiano il pensiero politico amministrativo della maggioranza degli iscritti.

La linea del partito deliberata, a torto od a ragione,  era quella di promuovere un eventuale sfiducia politica del Sindaco salvo l’approvazione di alcune condizioni programmatiche. Condizioni che ci risulta essere state accettate se pur in ritardo. Nei giorni antecedenti abbiamo assistito ad uno scontro che di politico nulla ha.

La Segreteria Locale si è trincerata su posizioni di scontro e rottura ad ogni costo, scadendo anche in miseri atti di ostruzionismo, affinché si arrivasse allo sfascio dell’attuale amministrazione.

Ci si aspettava, invece, che la Segreteria Locale, operasse per consolidare e rafforzare il gruppo, facendo sì che eventuali discordie fossero discusse all’interno dello stesso  e, qualora fosse stato necessario,  all’ interno dell’assemblea degli iscritti.

L’alleanza comporta un impegno ad indirizzare l’amministrazione sulla propria linea amministrativa, ma anche a sforzarsi affinché l’alleanza si consolidi e si rafforzi operativamente, con spirito di pluralismo democratico.

Questi comportamenti, che non appartengono ai sottoscritti, ci portano a considerare ed a dire espressamente che non ci sentiamo rappresentanti da chi usa la politica per personalismi e non per il bene collettivo.

Si chiede, pertanto, che tutti gli attuali esponenti del PD in sede amministrativa, prendendo esempio dalla responsabilità civica espressa dal Consigliere – Vicesindaco De Mattia Antonio, si facciano anch’essi portatori di responsabilità civica e si impegnino affinchè l’attuale crisi amministrativa venga ricomposta, garantendo così a questa comunità la serenità amministrativa che si merita, ricompattando nei migliori modi le fratture della società politica ed anche civile, per non arrestare l’evoluzione di un territorio che merita di essere governato e non umiliato.”

Il documento firmato da n. 46 menbri di un totale di 74  iscrtitti al Pd di San Michele di Serino.

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