Sottocrizione del Protocollo di legalità per i lavori sulla strada Lioni-Grottaminarda

Presenti alla sottoscrizione dell’accordo il Procuratore della Repubblica di Avellino, i responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine, il Presidente della Provincia e i Sindaci dei Comuni interessati alla realizzazione dei lavori

prefettura-avAvellino – E’ stato sottoscritto oggi dal Prefetto di Avellino Carlo Sessa, dal Commissario ad Acta ex. art 86 L. 289/02 ing. Filippo D’Ambrosio e dal Provveditore Interregionale alle Opere Pubbliche di Campania e Molise Ing. Vittorio Rapisarda Federico, il Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, concernente i lavori di completamento infrastrutturale della strada a scorrimento veloce “Lioni-Grottaminarda” 1° lotto – 1° stralcio funzionale- che costituisce il collegamento tra l’A16 Napoli-Bari e l’A3 Salerno-Reggio Calabria.

Presenti alla sottoscrizione dell’accordo, che ha destato grande interesse, anche in considerazione della rilevanza dell’impegno economico (circa 70 mln di euro) dell’opera pubblica, il Procuratore della Repubblica di Avellino, i responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine, il Presidente della Provincia e i Sindaci dei Comuni interessati alla realizzazione dei lavori e il responsabile dell’ Ispettorato del lavoro.
 
Il Prefetto e il Provveditore alle OO.PP hanno posto l’accento sull’ importanza di questo protocollo che, anche alla luce delle innovazioni introdotte dalle recenti normative in materia di anticorruzione e in conformità delle direttive impartite in proposito dal Ministero dell’ Interno, mira a rafforzare la collaborazione tra la Prefettura, il Commissario ad Acta, e il Provveditorato alle OO.PP. ai fini della prevenzione e contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata in un settore particolarmente delicato quale quello dei contratti pubblici di lavori o di prestazioni di servizi e forniture ,soprattutto nelle attività considerate maggiormente a rischio ovvero quelle che si pongono “ a valle” dell’ affidamento dei lavori.
Source: www.irpinia24.it