Continua inarrestabile l’afflusso dei migranti
De Lieto (LI.SI.PO): "L’Europa deve fare la sua parte"
Roma - “Nelle ultime 24 ore, la nostra Guardia Costiera, in sette diverse operazioni, ha soccorso circa mille migranti e purtroppo, alcuni sono morti. Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – ha dichiarato il Presidente Nazionale Antonio de Lieto – ritiene che la solidarietà e l’aiuto a chi scappa dalla guerra e dalle persecuzioni, per un Paese civile, è doveroso, ma l’Italia non può farsi carico di un numero enormemente in crescita, di migranti, non tutti, fra l’altro, in fuga da Paesi in guerra“.
“L’aiuto dell’Europa è ben poca cosa. E’ necessario – ha proseguito de Lieto – che tutti i Paesi europei sottoscrivano l’impegno ad accogliere, una parte dei migranti che raggiungono il territorio italiano, che deve essere considerato il confine naturale dell’Europa. E’ semplicemente assurdo pensare che l’Italia possa affrontare, praticamente da sola, una emergenza causata, fra l’altro, da interventi politicamente sbagliati e militarmente fallimentari, che gli USA ed altri Paesi europei, hanno posto in essere in Iraq, (Siria con il sostegno agli oppositori di Assad) e Paesi del nord-Africa“.
“E’ necessario – ha evidenziato de Lieto – ripetere quanto fatto in occasione dell’emergenza Kosovo: ogni Paese, in relazione alla sua popolazione, accolga una quota programmata di profughi: questa è la soluzione che deve essere applicata anche in questa emergenza. Un afflusso continuo di tanti migranti, crea situazioni che potrebbero diventare non più gestibili, anche perché, oramai, di fronte alle politiche restrittive in materia di accoglienza, di Malta, Grecia, Spagna ecc., l’Italia è diventata una sorta di calamita, per i disperati di tutto il mondo“.
“I migranti – ha concluso de Lieto – non raggiungono l’Italia solo dal Canale di Sicilia, ma anche dai confini terrestri, soprattutto dal nord-est . C’è da chiedersi, sino a quando il nostro Paese potrà far fronte a questa situazione ?“.