Pedicini: “Il M5s unico anticorpo contro De Luca e Caldoro”

Il portavoce europarlamentare sulle elezioni del Pd in Campania

pediciniPrimarie PD – “La finta rottamazione di Renzi colpisce anche la Campania” si apre così la nota di Piernicola Pedicini, portavoce eurodeputato del M5s.

Il sindaco-sceriffo di Salerno Vincenzo De Luca – prosegue Pedicini – che i suoi concittadini chiamano don Vincenzo, ha vinto le primarie del Pd per la presidenza alla Regione Campania. Un’altra ambigua operazione di potere targata Renzi si intreccia con la guerra fratricida all’interno del Pd e va a saldare un pezzo della vecchia e discussa politica campana con le spartizioni e i posizionamenti nazionali

A farne le spese saranno i campani e le regole democratiche. De Luca se venisse eletto non potrebbe fare il governatore della Campania perché ha subìto una condanna di primo grado ad un anno di reclusione per abuso d’ufficio (lo vieta la legge Severino che ha portato alla decadenza di Silvio Berlusconi). De Luca – continua – si dovrebbe vergognare quando dice che la legge Severino è demenziale e che se venisse eletto andrebbe modificata con un intervento ad hoc del Parlamento. Ancora una volta i cittadini vengono presi in giro dal Pd e le istituzioni democratiche vengono deformate in base alle carriere personali e alle poltrone

In più – ancora Pedicini – il sindaco di Salerno, che è un arrogante politico professionista eletto per la prima volta nel lontano 1990, è un personaggio che dovrà spiegare come è riuscito a vincere primarie così tanto contestate e rinviate per ben quattro volte. Non vorremmo che nelle prossime ore, Andrea Cozzolino, che era il candidato di Bersani e D’Alema, faccia come Sergio Cofferati in Liguria che ha denunciato clamorosi brogli e manipolazioni così come ha anche detto pubblicamente lo scrittore anti-camorra Roberto Saviano“.

Anche in Campania – conclude – l’unica possibilità per cambiare il futuro e assicurare le istituzioni nelle mani dei cittadini è il M5s. I candidati pentastellati che parteciperanno alle elezioni regionali non hanno carriere da difendere, non hanno condanne giudiziarie, non possono svolgere mandati istituzionali più di due volte e sono solo dei portavoce che con onestà, trasparenza e competenza si mettono a disposizione dei cittadini. Il M5s è l’unica vera novità che può essere l’anticorpo al partito unico di Renzi e Berlusconi e ai seguaci campani incarnati dall’incapace governatore uscente Caldoro e dal condannato arrivista De Luca“.

Source: www.irpinia24.it