Nappi (FI): “Attacchi ingiustificati di Sibilia a Caldoro”

Sergio Nappi, Forza Italia, commenta gli attacchi di Sibilia al Presidente Caldoro: "Singolare il silenzio di Cattaneo"

sergio nappiNapoli - “Mentre siamo tutti impegnati ad assicurare al centrodestra la guida della Regione Campania per i prossimi 5 anni, assistiamo sconcertati alle dichiarazioni pubbliche rese ad Avella dal senatore Sibilia che continua ad attaccare ingiustificatamente ed infondatamente il Presidente Caldoro. Probabilmente perché mosso dalla esigenza di far sentire a suo agio l’esponente del Pd che ora vuole inserire nelle liste di Forza Italia.” Lo afferma il consigliere regionale Sergio Nappi.

 
“Fa specie – aggiunge Nappi – che autorevoli rappresentanti di partito come il responsabile nazionale degli amministratori, Alessandro Cattaneo, e il Presidente della Provincia, nonché vice coordinatore regionale, Mimmo Gambacorta, non abbiano ritenuto di contraddire le solite stravaganti dichiarazioni di Sibilia. Eppure Caldoro non solo è riconosciuto come uno dei migliori governatori italiani, ma è anche l’unico Presidente di regione in quota Forza Italia. Fatti, questi, che Cattaneo dovrebbe conoscere bene.”
 
“Singolare – osserva poi il Consigliere regionale – l’assenso espresso alle parole di Sibilia da coloro che hanno la pretesa di candidarsi alle prossime regionali con la coalizione guidata proprio da Stefano Caldoro. Costoro farebbero meglio ad organizzare una lista alternativa al centrodestra, in linea con le loro recentissime esperienze politiche ed amministrative.”
 
“Mi auguro che chi era presente alla manifestazione di Avella, non lasci spazio a dubbi e a interpretazioni sbagliate e si esprima con chiarezza sull’operato del Governo regionale e del Presidente Caldoro. Per quanto ci riguarda, continueremo a  batterci con linearità per difendere la nostra provincia, con i fatti e non con le chiacchiere, affermando le ragioni e le decisioni che fin qui hanno fatto di Caldoro uno dei migliori amministratori del Paese”, chiude Nappi.
Source: www.irpinia24.it