Senerchia – Il circolo PD attacca: “Le anomalie di un’amministrazione alla frutta”

Il commento: "La grettezza politica della giunta Grillo e la visione privatistica che questi amministratori hanno dimostrato di avere nei confronti della gestione della cosa pubblica, hanno vanificato questa possibilità e hanno fatto perdere l’ennesima occasione al nostro paese"

borgo senerchiaSenerchia - ” Tra le varie anomalie che contraddistinguono l’azione amministrativa della giunta Grillo, alla guida di Senerchia da ormai ben quattro anni, un punto di riguardo lo assume la vicenda della realizzazione del campo di calcetto e della ristrutturazione del Palazzetto dello Sport”. Così il circolo PD Teresa Mattei in una nota.

Su questa storia noi del circolo PD Teresa Mattei vogliamo fare chiarezza ed alzare l’attenzione pubblica, aprendo una finestra di osservazione sui fatti sempre più fumosi e sempre meno trasparenti che accadono nel nostro comune. Il Palazzetto dello Sport – spiegano – oggi è una struttura completamente abbandonata, ridotta ad un mero guscio vuoto, luogo che attrae più le coppiette ed i vandali che gli sportivi. Il campo di calcetto è invece l’ennesima occasione persa a causa della miopia politica che sembra essere il carattere principe di questa compagine amministrativa. L’amministrazione comunale precedente, nel 2006, dopo un processo di progettazione, approvazione e reperimento di fondi regionali, aveva appaltato la costruzione di un campo di calcetto”.

“Questa opera – continua il circolo – era di cruciale importanza, avrebbe infatti chiuso il cerchio infrastrutturale di un’idea programmatica grazie alla quale si sono fornite al territorio quelle strutture che avrebbero permesso a Senerchia di diventare una vera e propria cittadella sportiva. Infatti il campo di calcetto, se messo a sistema con il nuovo campo sportivo, struttura all’avanguardia inaugurata il 28 aprile 2011, con il palazzetto dello sport, con la possibilità di avere una montagna ben servita ed organizzata e con i vicini siti termali, avrebbe potuto rendere Senerchia un luogo adatto per l’organizzazione di ritiri estivi per società sportive di primo piano. Questa possibilità, avrebbe attirato flussi turistici importanti e avrebbe generato effetti economici positivi per l’intera comunità e per l’intero territorio, dando vita ad un indotto sul quale sarebbe stato facile costruire un percorso di sviluppo”.

“Purtroppo – sottolinea il circolo - la grettezza politica della giunta Grillo e la visione privatistica che questi amministratori hanno dimostrato di avere nei confronti della gestione della cosa pubblica, hanno vanificato questa possibilità e hanno fatto perdere l’ennesima occasione al nostro paese. Infatti con delibera del 22 febbraio 2012 la giunta UDC decide, senza alcuna motivazione reale, di delocalizzare la costruzione del campo di calcetto dando incarico al responsabile dell’ufficio tecnico comunale di rintracciare un nuovo sito sul quale costruire quest’opera. Inizia così il balletto di questo progetto che ha un epilogo che, se non fosse per la gravità degli errori commessi e per il pericolo che questi generano per l’incolumità pubblica, potremmo giudicare comico.Passano due anni e con una delibera del 20 giugno 2014 la giunta comunale decide di devolvere i fondi ottenuti dalla regione per la costruzione il campo di calcetto, 95.000 euro, ad un altro progetto di “adeguamento funzionale e sicurezza del Palazzetto dello Sport”. Alla base di questa decisione la giunta Grillo poneva la considerazione “che la presenza di un impianto nel centro abitato è sufficiente” e che “l’impianto Palazzetto dello Sport necessita di opere di adeguamento ai fini di garantire la sicurezza della struttura stessa e della pubblica incolumità.” Quindi dalle parole usate della giunta si capisce chiaramente che l’incuria del comune ha fatto si che il Palazzetto deperisse a tal punto da aver bisogno di ben 95.000 euro per renderlo nuovamente funzionale e, soprattutto, per ripristinare quelle condizioni che garantiscano la pubblica incolumità”.

“L’assurdo -prosegue- si tocca quando con determina del 3 novembre 2014, il responsabile dell’ufficio tecnico comunale, a seguito di un sopralluogo tecnico presso il palazzetto, decide di affidare, naturalmente in cottimo fiduciario e quindi ancora una volta senza bando di gara e senza l’utilizzo del regolare albo delle imprese, ad una ditta alcuni lavori sulla struttura per un totale di 9.350 euro. L’oggetto di tale determina è: “interventi di completamento messa in sicurezza palazzetto dello sport nel centro abitato” e nella determina si dice che questi lavori devono “consentire in futuro l’uso della struttura anche da parte degli alunni della scuola dell’obbligo in piena sicurezza”. Si capisce in maniera lampante che vi è una forte discrepanza tra le due decisioni”.

“O per mettere in sicurezza il Palazzetto dello Sport bastano 9.350 euro e quindi quei 95.000 euro tolti ad un progetto già appaltato, sono la dimostrazione dell’ennesimo gesto di schizofrenia amministrativa dell’amministrazione Grillo; oppure quei 9.350 euro a nulla sono serviti se non ad oliare un meccanismo di creazione del consenso che tanto puzza di clientelismo, con l’aggravante di mettere nuovamente, dopo la questione plesso scolastico, a repentaglio l’incolumità degli alunni senerchiesi. Siamo convinti che le risposte siano sotto gli occhi di tutti e che non ci sia bisogno di aspettare i posteri per avere le sentenze. Convinti che il tempo di questa amministrazione e dei suoi metodi sia giunto al termine, noi come circolo territoriale del più grande partito italiano – conclude – resteremo vigili, ed essendo l’unica forza politica realmente esistente sul territorio continueremo nel nostro ruolo di aggregatore politico, cercando di risolvere i problemi e sollevare le questioni, agli altri lasciamo le beghe, noi ci concentriamo sui fatti”.

Source: www.irpinia24.it