Avellino – Montefusco (Sel): Sbagliate le larghe intese

MontefuscoOrmai a scadenza quasi fissa, di fronte ad ogni passaggio di rilievo per la vita della città, o che veda l’Amministrazione Comunale impegnata in scelte strategiche, viene da chiedersi quale sia la maggioranza che governa il Comune capoluogo e a quali idee ispiri la propria azione. Il caso dell’Ato rifiuti è l’ennesimo passaggio in cui c’è da prendere atto dell’incapacità di chi amministra la città di dare ad Avellino centralità nel dibattito politico. Si è scelto di rendere il capoluogo tassello sullo scacchiere delle larghe intese, senza un confronto sui modelli di gestione, lasciando inalterati ed aperti tutti i nodi sul futuro dell’ente. Si evocano, come spiegazione di tutti i fallimenti di questi mesi, gli stessi “spettri” con cui ci si è alleati solo un anno e mezzo fa, quando si scelsero, dopo il primo turno elettorale, schemi di alleanze in totale continuità con la precedente stagione amministrativa, quella del sindaco Galasso. Intanto pare scomparire qualsiasi discussione di merito sul futuro della città. Grazie al lavoro e alla iniziativa dell’opposizione oggi vengono fuori vicende come quella di Assoservizi, che lasciano tanti , e pesanti interrogativi sulla trasparenza dell’azione amministrativa. Avellino appare ogni giorno di più una città dolente, in cui i cantieri aperti assomigliano sempre di più ad altrettante ferite. La fase due sbandierata dal sindaco Foti come il tempo del ritorno della politica, ha in realtà solo confermato limiti ed incapacità. E’ il momento di produrre, dentro e fuori il consiglio comunale, un confronto vero sulla città. Sapendo che chi amministra oggi il Comune appare sempre di più un “problema” ed è sempre meno credibile nel rappresentare la “soluzione” per la condizione che attraversa Avellino.

Così, Roberto Montefusco, Coordinatore cittadino Avellino Sinistra Ecologia e Libertà.