Vallo di Lauro – Bossone: “regione Campania inadempiente”

Lettera aperta del sindaco di Lauro, con riferimento all’ex Casa di cura ‘Parco degli Ulivi’ di Moschiano

ex Casa di Cura Parco degli UliviLauro – Il sindaco Antonio Bossone afferma in una nota:

“Il recente editoriale ‘Parole, parole e ancora parole’ di Gianni Festa, con cui il direttore de ‘Il Quotidiano del Sud’ ha evidenziato quanto poco o niente abbia fatto l’amministrazione regionale di Caldoro per l’Irpinia sì da definirlo già nelle prime righe ‘un vuoto a perdere’, porta a fare delle riflessioni. Noi amministratori del Vallo di Lauro siamo in gran parte concordi con quanto evidenziato dal direttore Festa nel suo editoriale pubblicato lo scorso 11 gennaio, ma ci siamo chiesti per quale motivo tra le varie critiche mosse a Caldoro vi è un silenzio di tomba sulle gravissime inadempienze perpetuate prima e durante la sua gestione governativa, che hanno portato a deperire importanti strutture regionali presenti sul nostro territorio. Faccio riferimento alla ex Casa di cura ‘Parco degli Ulivi’ di Moschiano, alla struttura ubicata in zona Pip di Lauro che avrebbe dovuto ospitare un presidio di Protezione civile per il monitoraggio del dissesto idrogeologico; per non dimenticare poi la revoca dell’ultimo lotto della strada che avrebbe collegato il Vallo Lauro con l’autostrada di Palma Campania. Questi, a mio avviso, sono esempi chiari dell’incapacità governativa dell’amministrazione regionale, gestita male sia dal suo presidente che da alcuni suoi assessori, tra cui il prof. Cosenza. La magistratura contabile si è mossa sull’abbandono di queste strutture; spero che l’altra faccia lo stesso, in quanto il danno che ha procurato alla nostra comunità è enorme ed equivalente ai danni procurati al territorio dalla malapianta della criminalità organizzata. Sottolineo, in questo caso, che ad arrecare il danno alla nostra popolazione è l’istituzione Regione, ovvero una parte dello Stato. Tengo a precisare, inoltre, che noi amministratori locali abbiamo messo in essere tutti gli atti tecnico-amministrativi e istituzionali per andare incontro ai cittadini, mentre dall’altra parte imperava l’indifferenza con le solite promesse sibilline di una classe pseudo-politica venuta fuori dal post tangentopoli con il ‘metodo dei nominati’. Spero, pertanto, che il direttore Festa apra un forum su questi gravi sperperi che la Regione Campania ha perpetuato sui nostri territori e che, come ha fatto il Presidente del Consiglio regionale, anche altre istituzioni facciano sentire la propria voce al fine di ripristinare queste strutture che possono rappresentare lo sviluppo e non la morte del Vallo di Lauro”.

Source: www.irpinia24.it