Pagamento riscatto Greta e Vanessa, De Lieto “Crediamo alle parole di Gentiloni”
Il Ministro degli Esteri, on. Gentiloni, ha sostenuto, in Parlamento, che l’Italia non ha pagato alcunché e, sino a prova contraria, il LI.SI.PO. ritiene che sia doveroso credere alla parole di un Ministro della Repubblica.
Le polemiche ed attorno alla vicenda delle due cooperanti italiane in Siria, Greta e Vanessa, non accennano a diminuire, in particolare, per quanto concerne il pagamento o meno di un presunto riscatto milionario. Il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto, in proposito, ha dichiarato: “Spero fortemente che non sia stato pagato alcun riscatto, sarebbe un grave colpo alla credibilità del nostro Paese ed uno schiaffo a tutte le vittime di organizzazioni criminali e terroristiche. Il Ministro degli Esteri, on. Gentiloni, ha sostenuto, in Parlamento, che l’Italia non ha pagato alcunché e, sino a prova contraria, il LI.SI.PO. ritiene che sia doveroso credere alla parole di un Ministro della Repubblica. Sarebbe gravissimo se dovesse emergere, malauguratamente, il contrario: si dovrebbe dimettere, non solo il Ministro, ma l’intero Governo e chi avesse disposto il pagamento del riscatto, dovrebbe essere chiamato a rispondere di danno erariale, dalla Corte dei Conti. Il LI.SI.PO. – ha concluso de Lieto – proprio per il buon nome dell’Italia nel mondo, auspica che si ponga fine alle polemiche. La prima preoccupazione deve essere la lotta al terrorismo e questo non deve riguardare solo il Governo, ma tutta la collettività nazionale.“