Montefredane – Il sindaco Tropeano attacca “Fra Tonino” che vuole pagare la Tari con il porcello

tropeanoE’ da diverse settimane, che con stupore, leggo sui mezzi d’informazione locali le farneticanti dichiarazioni, da parte di “Fra tonino, in merito al pagamento del saldo dell’imposta “TARI” (tassa sui rifiuti), attraverso la consegna agli uffici Comunali di un maiale.

Il signor D’ambrosio asserisce che la Delibera di Giunta Comunale n° 68/2014 abbia anticipato il pagamento della suddetta imposta dal 31/05/2015 al 31/01/2015; quanto affermato è palesemente falso rispetto agli atti ufficiali depositati negli uffici di Segreteria e visionabili da qualsiasi cittadino, anche attraverso il sito ufficiale, ove è regolarmente riportata la Delibera in parola che proroga il pagamento dei tributi dal 30/11/2014 al 31/01/2015.

Fatto questo doveroso chiarimento, vorrei anche sottolineare che la comunità di Montefredane non è fatta di personaggi goliardici ed estemporanei, ma da persone che hanno grande dignità, abituate al rispetto delle regole e del lavoro, per cui in qualità di primo cittadino mi sento mortificato a nome di tutta la cittadinanza delle farneticanti sceneggiate messe in campo dal signor D’Ambrosio più comunemente conosciuto come “Fra Tonino”, “Brigante” e quant’altro.

Affermo, inoltre, che se il caro amico “Fra Tonino”, non ha la possibilità di saldare le somme dovute per l’imposta “TARI”, il sottoscritto si impegna sin da adesso a versare le stesse personalmente, come ha già fatto in altri casi, utilizzando la propria indennità di sindaco.

È’ giusto che i cittadini sappiano che il sottoscritto, i componenti della Giunta e del Consiglio Comunale hanno sempre utilizzato i compensi spettanti per finanziare attività di pubblico interesse, utilizzando, tutti i giorni, gran parte del proprio tempo a guidare la comunità senza percepire nessun compenso.

Chiedo scusa al signor “Fra Tonino” a non essermi accorto prima delle sue difficoltà economiche, sono stato sicuramente tratto in inganno dai suoi sfavillati atteggiamenti, infatti egli normalmente attraversa le vie cittadine: a bordo di un grosso Suv Hyundai nel periodo invernale e con una splendida Porsche Carrera nei periodi estivi, basta questo a far capire di cosa stiamo parlando.

Ritengo, infine, che la “minaccia” di presentare nella piazza principale del nostro comune, il 31/01/2015, l’ennesima sagra del “porcello” sia una semplice uscita estemporanea. Invito tutti ad aver un maggiore rispetto verso gli animali, in questo caso particolare del maiale, da sempre riconosciuto nelle nostre comunità come esemplare da cortile che ha sfamato intere generazioni e non da utilizzare come animale sacrificale per “sfamare” desideri di notorietà.

Tali atteggiamenti poco si addicono in un momento di grande difficoltà economica/occupazionale che vive la nostra comunità, che nonostante ciò, corrisponde con onestà i tributi.