Cambiamo Montefredane: Tropeano si dimetta invece di attaccare “brigante Fra Tonino”

fra toninoAntonio D’Ambosio, in arte il “brigante Fra Tonino”, è riuscito, ancora una volta, a turbare i pensieri del primo cittadino di Montefredane, Valentino Tropeano, il quale ha perso le staffe e non avendo argomenti politici su cui incentrare la propria difesa ha preferito affidarsi all’insulto.

Il termine ultimo per il pagamento della Tari a Montefredane si è tinto di giallo. Tutti i cittadini avevano saputo della proroga dei pagamenti al 31 maggio 2015, questo era scritto in una delibera che è stata pubblicata sul sito del comune, che però misteriosamente è stata modificata.

E’ evidente che né la demenza senile né la pazzia potesse in qualche settimana travolgere l’intera comunità montefredanese. Se ciò fosse possibile potemmo pensare anche di sottoporre a perizia medica una mole di concittadini, i quali non esiterebbero però ad affermare che il nostro paese è amministrato da un pinocchio.

Si può continuare a negare la realtà dei fatti e delle cose?

Probabilmente per il sindaco Tropeano è possibile tutto, anche modificare termini e scadenze con un tratto di penna, o sostituendo una deliberazione usando anche caratteri diversi.

Dimostreremo in ogni sede che Tropeano mente sapendo di mentire, forse, imbeccato dal proprio segretario nonché segretario del locale Pd.

Martedì 20 gennaio coglieremo l’occasione della partecipazione del “brigante Fra Tonino” alla trasmissione Rai “i Fatti Vostri” per esporre le deliberazioni attestanti quanto da noi detto in queste settimane.

Al sindaco Tropeano consigliamo di preparare una lettera con le proprie dimissioni, se almeno crede di conservare un sussulto di decenza.    

Lo dice, in una nota, il comitato civico Cambiamo Montefredane.