Bolzano, al via la stagione 2015 di Museion
Comunicazione firmata da Doc per una realtà che fa rete
Bolzano – Museion, museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano, presenta oggi la nuova stagione 2015 e fa il punto sull’anno appena trascorso. Un programma, quello in partenza, ricco di mostre e attività che si lega alla tematica “Anno Internazionale della Luce” proclamato dall’ONU e al tema del collezionismo. E poi un 2014 che chiude con importanti risultati sul web e sui social network, frutto della collaborazione con lo studio altoatesino doc Office for Communication and Design che per Museion ha curato sito web e campagne di advertising online oltre alla comunicazione istituzionale.
Cinque le mostre in primo piano per la nuova stagione:
il 30 gennaio l’apertura della prima personale in un museo italiano di Rossella Biscotti.
Dedicata al collezionismo la mostra-viaggio attraverso le nuove opere entrate a far parte della collezione di Museion. A cura della direttrice Letizia Ragaglia, si inaugura il 20 marzo prossimo e vede la partecipazione di oltre 40 artisti, da Carl Andre a Rosemarie Trockel, da Isa Genzken a Michael Sailstorfer fino a Vera Comploj, Sonia Leimer e Nicolò De Giorgis.
La passione per il collezionismo e la storia degli oggetti di design sono al centro di “design is a state of mind” del designer altoatesino Martino Gamper. Apertura 5 giugno 2015.
Designer e artisti che collezionano. Su questo filo il 18 settembre inaugura “Top Hundred” – una mostra che presenta 100 oggetti di cento protagonisti internazionali dell’arte degli ultimi cinquant’anni, raccolti dall’artista Maurizio Nannucci.
E per il tema della luce, Museion dedica una sezione specifica nella mostra della collezione e nella personale dell’artista britannico Cerith Wyn Ewans, a cura di Letizia Ragaglia. Inaugurazione 2 ottobre.
E se il 2015 si prospetta un anno intenso e ricco di attività, il 2014 ha chiuso i battenti con numeri decisamente positivi sul piano della comunicazione. A cura dello studio doc di Bolzano il sito web www.museion.it che nel 2014 ha totalizzato un incremento delle visite pari al 66%. Un sito vivo e pulsante che interagisce con il visitatore, ne comprende gli interessi, le relazioni, i punti di vista. Per realizzarlo il team di doc ha utilizzato strumenti e criteri che associano le preferenze dell’utente ai contenuti sul web, proponendogli temi e iniziative in linea con le sue aspettative. Una logica che ha prodotto ottimi risultati e che ha dato vita a una campagna social di successo in affiancamento al progetto pilota.
Anche sui social network i risultati sono stati sorprendenti. Il lavoro di advertising realizzato da doc, unito all’editing di Museion, è riuscito a registrare 12.600 fan su Facebook (+154% rispetto all’anno precedente) e oltre 1.200 follower su Twitter a un anno dall’attivazione, con una media di 21.000 visualizzazioni al mese.
Una realtà culturale che fa rete e si identifica attraverso il suo sito web, i suoi slogan le opere d’arte esposte in primo piano, protagoniste di una relazione soggettiva con il fruitore. Una scelta vincente, pensata da doc Office for Communication and Design per dare risalto all’identità di Museion. È l’arte la grande protagonista della comunicazione di Museion, con le sue incredibili declinazioni e sfaccettature. Non un semplice luogo di passaggio, quindi, ma un organismo pulsante che fa aggregazione e si relaziona con il pubblico attraverso le tante iniziative che di anno in anno si rinnovano e ne rafforzano l’immagine.
Confermata, anche per il 2015, la collaborazione tra Museion e lo studio doc di Bolzano. Tanti i progetti in programma per quest’anno. Nuove campagne di comunicazione online, un sito sempre più aggiornato e ricco di un’enciclopedia degna dei più esperti estimatori di arte moderna e contemporanea. Tutte le mostre dal 2007 a oggi sono consultabili in rete, così come le pubblicazioni realizzate a partire dal 1989, raccolte in un catalogo online.
Sito web doc: http://docsrl.it/