Avellino – “Ma allora Vetrella e Caldoro veramente non si rendono conto degli atti amministrativi che approvano!”. Così inizia la nota di Sel in merito alla nuova tariffazione dei biglietti per i trasporti in Regione.

“In questi giorni di inizio anno – spiega – decine di migliaia di cittadini, utenti del trasporto pubblico, stanno letteralmente impazzendo a seguito dei cambiamenti del sistema di bigliettazione e dei nuovi costi. La decisione, di fatto, di superare il sistema integrato e di ritornare al biglietto aziendale si sta rivelando,non solo un danno economico per i cittadini, ma un meccanismo confuso, mal gestito e assolutamente improvvisato”.

“Una scelta, sbagliata – continuano -che distrugge non solo il sistema dell’integrazione ma la spinta all’unificazione del sistema del trasporto pubblico. Un sistema quello dell’integrazione tariffaria che andava probabilmente in alcuni aspetti modificato, in particolare assicurando un diverso e massiccio controllo dell’evasione,la vera questione ancora irrisolta. Una scelta,sbagliata, perché costruita, senza il consenso non solo dei cittadini ma anche delle amministrazioni locali interessate. Una scelta di solitudine di Vetrella e Caldoro”.

“Questo esito è in perfetta continuità con il disastro che la Giunta Regionale ormai prossima alla conclusione del suo mandato lascia ai cittadini della Campania sul trasporto pubblico. In 5 anni si è determinato un arretramento nella qualità del servizio di trasporto impressionante. Una rete di trasporto, sia su ferro che su gomma, tra le più ampie del paese, in condizioni di degrado assoluto. Quando negli anni a venire qualcuno parlerà dell’Assessore Vetrella e delle sua gestione, sarà certamente ricordato come il peggiore Assessore ai trasporti che questa Regione abbia mai avuto.Il giudizio di Sinistra Ecologia e Libertà – concludono - è il giudizio che i cittadini di questa Regione ogni mattina, utilizzando quello che rimane di autobus e treni, pronunciano nei confronti degli amministratori regionali. Basta solo ascoltarli”.

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