Appalto del Ministero di Giustizia, Sippe: “Le magliette d’oro alla polizia penitenziaria”
Secondo il recente bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in merito all'assegnazione di 2000 magliette a favore della polizia penitenziaria da parte del Ministero di Giustizia, interviene il Sippe.
Roma – “Sulla Gazzetta Ufficiale 5° serie speciale, n. 141 del 10 dicembre 2014, è stato pubblicato l’avviso d’aggiudicazione di un appalto pubblico indetto dal Ministero della Giustizia, dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, relativo alla fornitura di 2.000 magliette a favore della polizia penitenziaria, modello polo a manica corta in tessuto ignifugo (resistente al fuoco) con la scritta ricamata «Polizia Penitenziaria», al valore finale dell’appalto – si legge sulla gazzetta – di euro 793.000,00, iva esclusa. Trattandosi di un acquisto di 2000 magliette, facendo due calcoli, il costo unitario di ciascuna di esse peserebbe sui contribuenti per circa 480 euro iva inclusa”, si legge così nella nota del Sippe.
“Poichè il costo è apparso piuttosto elevato – prosegue -, Alessandro De Pasquale, Segretario Generale del Si.P.Pe. – Sindacato Polizia Penitenziaria, il 19.12.2014, ha immediatamente inviato una email al vice capo vicario del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria dott. Luigi Pagano, chiedendo chiarimenti in merito all’assurda vicenda, lo stesso Pagano, rispondendo all’email del sindacato, dichiara di conoscere la notizia e che lunedì avrebbe dato i dati esatti della questione che – secondo quanto da lui dichiarato – non è nei termini così riferiti. Tuttavia, dalla data dell’email di Pagano sono trascorsi già tre lunedì e il sindacato non ha ancora ricevuto i dati promessi.
Leggendo però l’avviso di aggiudicazione, la questione però sembrerebbe essere proprio nei termini indicati dal Sippe e cioè che la Griffe Srl di Force (AP), l’unica ad aver partecipato alla gara e quindi ad averla vinta, si aggiudica l’appalto per la fornitura di 2000 magliette ignifughe per un valore di euro 793.000,00 iva esclusa e cioè, circa 400 euro ciascuna.
Inizialmente, si legge nel bando di gara pubblicato nella gazzetta ufficiale serie speciale – contratti pubblici n. 67 del 16.06.2014, il valore stimato, iva esclusa dell’appalto delle magliette era idi 80.000,00 e cioè 40 euro ciascuna; nell?aggiudicazione, improvvisamente, si scopre che l’Offerta economicamente piu’ vantaggiosa è di euro 793.000,00 iva esclusa.
Sarà un errore?
Dopo l’intervento del Sippe, non si fa attendere quello del movimento cinque stelle della Camera dei Deputati che il 22.12.2014 presenta un’interrogazione parlamentare nella quale è stato chiesto al Ministro della Giustizia se ritenga opportuno valutare la sussistenza dei presupposti per inviare gli ispettori presso il Dap ai fini dell’esercizio dei poteri di competenza.
Alessandro De Pasquale, Segretario Generale del Sippe, auspica che possa trattarsi di un errore e che il DAP possa immediatamente sanare, pubblicando nuovamente l’aggiudicazione in Gazzetta con i dati corretti che il dottor Pagano ha promesso”.