Avellino – Fim a Fismic: “Zaolino, un buon venditore di sé stesso”

Fim-Cisl valuta le ultime uscite di Zaolino e del Fismic durante le festività Natalizie

logo fim cislAvellino - Si è riunito il Comitato di Reggenza della FIM CISL IRPINIASANNIO coordinato dal responsabile VITTORIO GUIDA. La riunione è stata occasione per fare un bilancio delle attività sviluppate nell’anno trascorso, e di programmazione del lavoro per il prossimo periodo. Il fattore più significativo della chiusura del 2014 è stato certamente l’accordo Industria Italiana Autobus(ex IRISBUS) ,mentre per la programmazione futura spicca la prospettiva industriale della FGA di Pratola Serra e le elezioni della RSA nella stessa azienda. La riunione è stata anche occasione di valutazione delle ultime uscite di Zaolino e del Fismic durante le festività Natalizie. Infatti, la FIM-CISL Territoriale afferma in una nota:

Purtroppo capita sovente che le euforie natalizie e qualche augurante bicchiere di troppo abbiano l’effetto di far scambiare i desideri per realtà. Nel caso di Zaolino, però, l’effetto è stato disastroso: confondere una modesta imbarcazione come la FISMIC di Avellino per una supercorazzata, ci sembra veramente troppo. Dalle sue dichiarazioni a IRPINIA NEWS del 30 dicembre traspira un misto tra  l’arroganza e la castronerie: d’incanto  la FISMIC sotto la sua illuminata guida diventa la prima organizzazione dappertutto; la CISL si svuota di iscritti e delegati pronti a seguire il novello Mosè verso la terra promessa; il sindacato confederale è moribondo; si prevedono  per la FISMIC nel 2015  sorti magnifiche e progressive.Da buoni cristiani quali siamo, quasi dispiace dover svegliare da questo sogno natalizio il buon Zaolino: ma  bisognerà pure che qualcuno lo riporti alla realtà.

Innanzitutto alla FGA la FIM-CISL ha 7 delegati, il FISMIC 5, è questa è una realtà inconfutabile: chi è la prima organizzazione? La CISL sarebbe in grandi difficoltà perché centinaia di lavoratori l’avrebbero lasciata per seguire il “grande timoniere”: noi siamo pronti alla certificazione degli iscritti, come da Accordo interconfederale del gennaio 2014: il FISMIC è d’accordo a farla o preferisce continuare a dare numeri? E comunque con la certificazione degli iscritti si risolvono tutti i problemi dei numeri dati a caso. La verità dei fatti è purtroppo più ostinata dei sogni e delle sbruffonerie e consiste nel dato semplice ma concreto che nella CISL non c’è stata nessuna scissione perché tale non può chiamarsi la fuoriuscita di qualcuno; che la FIM, lavorando sodo insieme alla CISL,  ha rapidamente recuperato e aumentato il numero degli iscritti; che è la prima organizzazione tra i lavoratori metalmeccanici nell’area irpina; che  l’uscita di Zaolino ha portato al FISMIC  solo un buon venditore di sé stesso. Per quanto riguarda la FIM vi è finalmente in campo una squadra affiatata e coesa che lavora per dare soluzioni concrete ai tanti problemi dei lavoratori di questo territorio e che in sinergia con la CISL ha contribuito fortemente alla positiva conclusione della vicenda di tante vertenze(IRISBUS,ITALDATA,SALVAGNINI,DENSO ecc) mettendoci impegno a tutti i tavoli.

La Fim ha costruito un gruppo dirigente capace nei prossimi mesi di darsi un assetto territoriale in IRPINIASANNIO capace e coeso ,anche in prossimità della unificazione con la Femca. Infine le prossime elezioni alla  FGA: ci sembrano abbastanza fantasiose le previsioni astrologiche di fine anno? Spera forse di impressionare qualcuno? Pensa che i lavoratori non hanno la maturità di giudicare i valori di Organizzazioni e la qualità delle persone che le rappresentano? Noi pensiamo che un pizzico di modestia e di prudenza non guasterebbe. Ma sarà la prova dei fatti a fare giustizia.

Source: www.irpinia24.it