“La rivolta delle pecore. Storie libertarie di animali rivoluzionari”

circolo della stampa 1Sabato 20 dicembre alle 17,30,  presso il Circolo della Stampa di Avellino, a partecipare alla presentazione del Quaderno “Rivolta delle Pecore” edito da Il Papavero, nuovo ciclo del messaggio di educazione ambientale e arte nel sociale dell’Associazione culturale L’Albero Vagabondo.  

Si inizia con la Festa del Colore dell’Albero Vagabondo© che prosegue fino ad esaurimento materiale ed è aperta a tutti i bimbi.

Alle 18.00 l’editrice Donatella De Bartolomeis presenterà “La rivolta delle pecore. Storie libertarie di animali rivoluzionari” di Virginiano Spiniello, Edizioni Il Papavero.

Interverrà poi il sociologo Antonello Petrillo Coordinatore dell’URIT (Unità di Ricerca sulle Topografie Sociali) presso l’università Suor Orsola Benincasa, autore, tra gli innumerevoli saggi, di “Biopolitica di un rifiuto”, nonché prefatore de “La rivolta delle pecore”.

Successivamente saranno proiettati e illustrati alcuni brevi filmati e foto sulle tappe del viaggio dell’Albero Vagabondo e sulle nostre montagne, boschi, acque e sorgenti

Ad introdurre l’evento sarà il richiamo liberatorio della Scuola di Tarantella Montemaranese, a chiuderlo la performance sonora e libertaria dei cantastorie altirpini Makardìa.

In contemporanea, e fino al 26 dicembre, l’installazione artistica di sculture, tele e incisioni “La terra è stanca” di Giovanni Spiniello, www.giovannispiniello.it - Biennale di Venezia 1968, Quadriennale di Roma ’75, Segnalato Bolaffi da Crispolti nel 1978 – illustratore delle tavole del libro, nonché creatore della scultura itinerante dello Spirito del Re Albero (www.alberovagabondo.it).

Il Quaderno “La rivolta delle pecore”, scritto da Virginiano e illustrato da Giovanni Spiniello, chiude idealmente il primo ciclo del viaggio dell’Albero Vagabondo sull’Appennino Campano. E’ una preghiera per la consapevolezza e il cambiamento, perché la rivolta è interiore e l’unica rivoluzione è il salto, l’evoluzione graduale, la tensione ai piccoli miglioramenti.