Impegno della G.A.D.IT di Avellino nella lotta al randagismo
Nella giornata di ieri due volontari della G.A.D.IT (guardie ambientali d’Italia) sez. di Avellino , durante un normale servizio di vigilanza del territorio in zona Pagliarone (AV). Si sono imbattuti in un piccolo cane di razza meticcia che probabilmente era stato aggredito da un bracco di cani randagi viste le numerose ferite da morso riportate. Prontamente i due volontari hanno soccorso l’animale e lo hanno affidato alle cure di un medico veterinario , la Dottoressa P.M , che gratuitamente si è fatta carico delle cure necessarie e contestualmente di trovare al piccolo Tommy cosi è stato ribattezzato , una famiglia.
Questo episodio fa riflettere ancora una volta sul grave fenomeno del randagismo presente nel nostro territorio. I cani randagi in branco,che spesso si trovano liberi in centro città,sono un reale pericolo per i cittadini stessi. Bisognerebbe sempre di più in maniera più “realistica” effettuare campagne di sensibilizzazione contro il randagismo per smuovere la coscienza pubblica e per cercare di prevenire qualsiasi episodio increscioso per il cittadino e gli animali stessi. Leguardie ambientali di Avellino e sempre vigile e attenta a tutti questi fenomeni,anche se conta su un numero ridotto di volontari che dedicano il proprio tempo libero, con devozione e tantissimi sacrifici alla causa stessa. Non stancandosi mai di evidenzia che ci vuole comunicazione tra gli enti le associazioni e i cittadini.