Lida – Merola scrive ai comuni di Ariano e Grottaminarda sulla caccia al cinghiale

Violazioni normative nelle battute di caccia al cinghiale sul territorio comunale. Richiesta di immediato intervento per la protezione e la sicurezza dei cittadini.

forestaliEmilio Mauro Merola, in qualità di responsabile e delegato L.I.D.A. (Associazione di protezione ambientale – Decreto Ministero Ambiente 26/05/87; Membro commissione Ministero della Sanità protezione animali allevamento/macello; Membro commissione tecnica Ambientale -Corte Suprema Cassazione- gruppo Ass.; Albo Associazioni Regione Campania L. R. 16/2001 art.16 D.P. n.406; Registro Regionale del Volontariato Decreto Dirigenziale n° 602), scrive alle amministrazioni di Ariano e Grottaminarda, premesso che:

“La Regione Campania, con delibera di Giunta n.207 del 23/06/2014, ha dato facoltà alle Amministrazioni Provinciali di regolamentare la caccia al cinghiale. L’Amministrazione Provinciale di Avellino, nell’ambito di detta regolamentazione, ha posto precisi obblighi a carico dei cacciatori da essa autorizzati alle battute di caccia. In particolare ha fatto obbligo alle squadre autorizzate, specificandolo in ogni autorizzazione, di delimitare in maniera stabile il perimetro delle A.C.S. (aree di caccia specifica al cinghiale) interessate alle battute di caccia con apposite tabelle identificative fornite dalla A.T.C. (ambito territoriale di caccia) di Avellino, prevedendo tra le altre sanzioni la sospensione temporanea della caccia al cinghiale. Ciò evidentemente per evitare incidenti di caccia e garantire la sicurezza dei cittadini.Orbene sui territorio di Ariano Irpino e Grottaminarda, ove si pratica la caccia in questione, non vi è traccia della delimitazione di cui sopra. Tanto può essere accertato con semplice sopralluogo dei Vigili Urbani. L’obbligo di delimitazione è sicuramente e chiaramente inserito nella autorizzazione provinciale alle battute di caccia: autorizzazione che i cacciatori devono esibire a richiesta delle forze preposte alla vigilanza”.

Tanto premesso e ritenuto che la amministazioni abbiano l’obbligo morale e giuridico di tutelare la sicurezza dei cittadini, Merola chiede:

“Che, stante la gravità della infrazione segnalata, voglia la SV. Con provvedimento immediato sospendere temporaneamente le battute di caccia al cinghiale sul territorio di Ariano Irpino e Grottaminarda. Sopralluogo dei Vigili Urbani. Voglia altresì la S.V. Informare della infrazione l’Amministrazione Provinciale per i provvedimenti di competenza”.

Source: www.irpinia24.it