Conza della Campania – Convegno su Archivio delle Memorie Locali
Al convegno, che si terrà a Conza, prenderanno parte tra gli altri il prof. Mario Perrotti, Presidente Unpli, e la Prof.ssa Annamaria Zaccaria, docente presso il Dipartimento di Scienze Soci
Conza della Campania - Domenica 21 dicembre alle ore 16.00 presso l’Aula Consiliare di Conza della Campania avrà luogo il convegno “PROGETTO: ARCHIVIO DELLE MEMORIE LOCALI”: un appuntamento in cui la tematica della memoria lega i vari interventi che avranno luogo nel corso del pomeriggio.
Al convegno prenderà parte il Prof. Mario Perrotti, Presidente dell’UNPLI Campania, la dr.ssa Antonia Petrozzino, sociologa e Presidente della Pro Loco di Conza della Campania, la prof.ssa Anna Maria Zaccaria, docente di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e l’antropologa Marina Brancato , dottore di ricerca dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, e che in questa occasione presenterà la ricerca da lei svolta a Conza della Campania sulla memoria del sisma del 1980 dal titolo “Epicentro della memoria e senso della perdita (Conza della Campania, 1980-2014)”, contenuta nella rivista scientifica “Memoria/memorie”, con un breve accenno al suo libro “Terremoto ossessivo” sul sisma abruzzese del 2009. In particolare, per il pubblico sarà molto interessante la presentazione della ricerca incentrata sugli effetti che il sisma del 1980 ha comportato sulla collettività locale: la catastrofe ha cambiato per sempre la storia di questa collettività, incidendo anche sul modo di viversi il tessuto sociale. La memoria e l’oblio sono stati il filo conduttore degli anni post-sisma. La perdita ha generato da una parte nuovi modi di intessere rapporti sociali e dall’altro una sorta di “mitizzazione” di ciò che non c’è più. Ampio spazio nella ricerca è stato dato ai testimoni privilegiati, cioè agli abitanti del luogo che nel 2008 si prestarono a farsi intervistare.
Il convegno, inoltre, sarà anche l’occasione per lanciare il progetto del recupero delle testimonianze della vita sulla vecchia Conza e dell’esperienza della II guerra mondiale da parte dei combattenti locali, prima che questa generazione scompaia definitivamente, con la volontà di produrre nel primo caso una mostra che leghi immagini e ricordi e nel secondo una futura pubblicazione. Il progetto si basa su un corso di formazione interna sulle metodologie qualitative della ricerca sociale, volto al recupero della memoria storica e alla conservazione del patrimonio immateriale. In modo particolare, il corso ha l’obiettivo di introdurre i discenti ai due versanti dell’analisi qualitativa: la costruzione teorica a partire dai dati empirici e quello dell’analisi etnografica. La teoria è intesa come discussione su questioni aperte delle interpretazioni dei fenomeni socio-antropologici. La pratica sugli elementi base del metodo etnografico verrà espletata, invece, sul “campo” attraverso interviste autentiche con anziani del posto. Il corso, con il patrocinio dell’UNPLI Campania, è aperto a tutte le Pro Loco che vogliano sposare il progetto di recupero delle memorie locali. Le docenti saranno la stessa Presidente della Pro Loco, la Dr.ssa Antonia Petrozzino, in qualità di sociologa, e la dr.ssa Marina Brancato, antropologa ricercatrice.