“Finalmente per i 301 lavoratori ex Irisbus di Valle Ufita c’è un epilogo positivo: dal primo gennaio 2015 verranno tutti assorbiti dalla neonata Industria Italiana Autobus Spa e ricominceranno a produrre autobus di piccola e media dimensione già a partire dal 2016”.

Lo riferisce il segretario nazionale dell’Ugl Metalmeccanici Settore Auto, Antonio Spera, al termine di un lungo incontro, iniziato questa mattina al Ministero dello Sviluppo Economico, esprimendo “soddisfazione per il risultato raggiunto e per le prospettive occupazionali che potranno derivare dalla creazione di un polo logistico nell’area dello stabilimento irpino”.

“Dopo una serie di incontri preliminari tra i dirigenti di Cnh e IIA, - spiega il sindacalista - la cessione del ramo d’azienda alla newco è stata completata ed il progetto di reindustrializzazione, con l’assorbimento di tutti i lavoratori, può finalmente partire. La neonata società chiederà un periodo di cassa integrazione per la riorganizzazione degli impianti, durante il quale sarà attivato un percorso formativo per i lavoratori”.

“Dopo una lunga trattativa siamo giunti al risultato auspicato. Ora,  – conclude il sindacalista – con lo stesso impegno e la stessa determinazione che ci hanno permesso di mantenere la produzione di autobus nel nostro Paese, proseguiremo la nostra azione per far sì che il nuovo progetto industriale possa rappresentare una concreta opportunità di lavoro e di sviluppo per il territorio e per l’indotto”.

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