Sciopero Generale Cgil Uil – Anche il SCSD aderisce
Il presidente Paternostro: "Cresce la povertà, la massa dei senza lavoro, crescono i disagi ed i problemi e la risposta non può essere il “Jobs act” che non produrrà posti di lavoro"
Roma - Il Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa (SCSD), aderisce allo sciopero generale indetto da CGIL e UIL, per domani 12 dicembre, contro la legge di stabilità e la riforma del lavoro, il cosiddetto ”Jobs act”.
“Il Paese sta attraversando una crisi profonda i cui costi, in termini economici e sociali, vengono scaricati sulle fasce più deboli della popolazione: lavoratori, pensionati, giovani - così ha dichiarato il Presidente del SCSD, Anna Paternostro – Cresce la povertà, la massa dei senza lavoro, crescono i disagi ed i problemi e la risposta non può essere il “Jobs act” che, a giudizio del SCSD- ha continuato Paternostro – non produrrà nuovi posti di lavoro, ma solo un indebolimento dei diritti dei lavoratori. I milioni di lavoratori, di pensionati, di giovani, che sono il vero patrimonio del nostro Paese, hanno voglia veder rispettati i loro diritti, ad essere, in sintesi, “centrali”, nella vita del Paese e per dare voce a questi diritti - ha concluso Paternostro – è necessario essere in tanti, sulle piazze di tutta Italia”.