Avellino – Targhe alterne in città. Il dissenso dei commercianti

Il commento: "Non si poteva rimandare le targhe alterne a fine anno o dopo le festività natalizie?"

chiusura negozi saracinescaAvellino - “Quale è stato il risultato del primo giorno delle targhe alterne? Una vera confusione: posti di blocco verso il centro  della città, automobilisti (consumatori) confusi compresi gli anziani che hanno preferito ritornare nei propri paesi limitrofi. Una cosa è certa: noi commercianti siamo in pratica rimasti soli nei negozi ed avevamo confidato di vendere qualcosa in più in questo periodo prenatalizio anche per pagare le tasse e le imposte comunali. Bene, sempre cosi”. Così, in una nota l’associazione Sos commercio Irpinia in riferimento ai dispositivi messi in atto dall’amministrazione comunale per la lotta contro l’inquinamento da polveri sottili.

“Tra l’ altro – continua la nota - anche altre categorie si sono trovate in serie difficoltà per raggiungere il proprio studio  (medici, avvocati, tecnici).Una giornata nera per tutti i commercianti, cittadini, pensionati e consumatori in genere non informati sufficientemente. Non si poteva rimandare le targhe alterne a fine anno o dopo le festività natalizie? E ancora, non si poteva organizzare un servizio navetta per raggiungere anche a pagamento il centro? Noi commercianti – conclude l’associazione- ci ricorderemo di questo bel  regalo di fine anno alle prossime elezioni amministrative grazie ancora”.

Source: www.irpinia24.it