Napoli – Ha avuto luogo questa mattina un’audizione congiunta sul disagio in neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza presso la Commissione Politiche Giovanili, Disagio sociale ed occupazionale, presieduta dalla consigliera PD Rosetta D’Amelio e la commissione speciale Trasparenza e Controllo, presieduta dalla consigliera sannita Giulia Abbate.

Oggetto dell’incontro, a cui hanno preso parte delegati di associazioni provenienti da tutto il territorio regionale, oltre ai consiglieri regionali PD Pica, Cortese e Petrone, la carenza delle strutture pubbliche, su scala regionale, finalizzate all’accoglienza e alla cura di persone con gravi disturbi, in particolare bambini ed adolescenti, che vengono molto spesso abbandonati a se stessi e non presi in cura immediatamente, ossia al primo manifestarsi di problematiche specifiche.

“Le istituzioni dovrebbero fare sempre la loro parte, ma questo molto spesso non succede, a causa dell’atteggiamento di una classe politica distratta e poco propensa a investire nel sociale. La presa in carico e l’istituzione di un percorso di accompagnamento per le persone bisognose è un obbligo morale, perché tutti, in particolare i ragazzini affetti da disturbi psichici, se seguiti adeguatamente e costantemente, possono ottenere nel tempo notevoli miglioramenti. Affinché questo avvenga, però, c’è bisogno di due cose fondamentali: strutture adeguate e personale specializzato. Ecco perché la Regione deve investire, nel settore socio sanitario, massicce risorse già a partire dalla prossima legislatura, dove avremo la possibilità di usufruire di notevoli fondi che arriveranno dai finanziamenti europei. E’ necessario, e soprattutto doveroso: anche da questo si vede, e si vedrà, il livello di civiltà di un popolo e di una classe dirigente”.

Così la consigliera D’Amelio a nome del gruppo consiliare Pd, a margine della delicata audizione di questa stamattina.

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