2 dicembre, giornata internazionale contro la schiavitù
Bisogna impegnarsi contro la tratta degli esseri umani, lo sfruttamento sessuale, i matrimoni forzati, il lavoro minorile e il loro forzato reclutamento per i conflitti armati
Dal 1949 la giornata contro la schiavitù ricorda l’impegno dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la repressione del traffico di persone e dello sfruttamento della prostituzione. Attualmente, nel mondo ci sono ancora circa 21 milioni di schiavi: uomini, donne e bambini.
Giusto 65 anni fa, l’Assemblea generale dell’Onu adottò la Convenzione delle Nazioni Unite per la repressione della tratta degli esseri umani e dello sfruttamento della prostituzione.