Vitulano (BN) – Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati

Il sindaco invita i comuni ad esprimersi sull'opportunità di costituire uno STO “Valle Vitulanese” ritagliato sull’area dell’ex mandamento di Vitulano e coincidente con il COM (Centro operativo misto) della Protezione civile

rifiuti_via_appiaVitualano – Come è noto la Regione Campania ha proceduto all’adeguamento del quadro normativo regionale, alle modifiche intervenute a livello statale in tema di definizione degli assetti territoriali e della governance dei servizi pubblici locali, con l’approvazione della Legge regionale n. 5 del 24.01.2014 “Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati in Campania” pubblicata nel B.U.R.C n. 7 del 27/01/2014.

            La suddetta legge regionale prevede in particolare, in merito ai profili organizzativi:

  • che il servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati sia organizzato ed erogato all’interno degli ATO, per consentire economie di scala e di differenzazione idonee a massimizzare l’efficienza del servizio;
  • che i Comuni di ciascun ATO esercitino in forma associata le funzioni di organizzazione del servizio e che a tal fine si associno secondo le forme previste dall’art. 30 del D.Lgs. n. 267/2000, sottoscrivendo una convenzione obbligatoria e costituendo, per ciascun ATO, una conferenza d’ambito, ente di governo previsto di governo previsto dall’art. 3 bis del D.L. n. 138/2011, convertito, con modificazioni dalla Legge n. 148/2011;
  • che ciascun A.T.O. può essere articolato in aree omogenee denominate S.T.O. (Sistemi territoriali operativi) delimitati su criteri e secondo le modalità di cui ALL’ART. 15, COMMI 3,4,5 della L.R. 4/2007. 

Alla luce della intervenuta normativa e su invito del Sindaco di Vitulano, in data  24 aprile 2014 si teneva presso il Comune di Vitulano una riunione con i rappresentanti dei Comuni di Torrecuso, Tocco Caudio, Campoli del Monte Taburno, Castelpoto, Cautano, Foglianise e Paupisi per definire sia le funzioni e servizi da associare ai sensi della legge 7 agosto 2012 n. 135 sia eventuali iniziative da assumere in relazione al riordino del servizio di gestione dei rifiuti.

Nella suddetta riunione, si valutava l’opportunità di costituire uno STO “Valle Vitulanese” ritagliato sull’area dell’ex mandamento di Vitulano e coincidente con il COM (Centro operativo misto) della Protezione civile e quindi comprendente i comuni di: Campoli del Monte Taburno, Castelpoto, Cautano, Foglianise,  Paupisi, Ponte, Tocco Caudio, Torrecuso e Vitulano.

 Con la citata deliberazione di G.C. n. 55/2014 del 26.4.14, il Comune di Vitulano formalizzava la proposta inviandola tramite posta elettronica certificata agli altri comuni al fine di recepire le loro adesioni.

Con nota in data odierna il Sindaco del Comune di Vitulano ha invitato formalmente i colleghi dei comuni di Campoli del Monte Taburno, Castelpoto, Cautano, Foglianise,  Paupisi, Ponte, Tocco Caudio e Torrecuso a pronunciarsi sulla proposta.

Source: www.irpinia24.it