Avellino – Nuova giunta alla prova del nove. Foti: “Non andrò in consiglio a chiedere la fiducia”

Nessun giro di parole per il primo cittadino: "Se qualcuno avrà da ridire significherà che sarà il cambiato il quadro politico in una sola settimana. Sinceramente, mi sembra fantapolitica"

paolo foti 1 - Copia

Avellino – “Malumori tra i consiglieri? Non mi risultano. La legge sulle autonomie locali è chiara. Il sindaco viene eletto dai cittadini, tra le sue prerogative c’è quella di formare il proprio esecutivo e di proporre il programma al Consiglio. Detto ciò, io sono e resto in linea alle disposizioni di legge. A me non risultano in atto malesseri o mal di pancia in seguito alla formazione della nuova Giunta”. Così, il primo cittadino Paolo Foti stamane in riferimento a possibili dissapori tra i consiglieri in seguito alle scelte prese dal sindaco nella composizione della nuova giunta che per la terza volta si presenterà ufficialmente lunedì prossimo.

“Le priorità del programma sono state stabilite già all’atto dell’insediamento della prima Giunta. Rispetto a questo, il 17 novembre illustrerò al Consiglio le priorità più urgenti da aggredire nei prossimi mesi, non nei prossimi anni. Non andrò in aula a chiedere la fiducia – conclude – Se qualcuno avrà da ridire significherà che sarà il cambiato il quadro politico in una sola settimana. Sinceramente, mi sembra fantapolitica”.