Caso Isochimica, la nota di Maraia

Il presidente di AiM: "Si farà luce sulle responsabilità politiche di una classe dirigente che volle l'Isochimica a discapito della salute dei lavoratori e degli abitanti di Avellino"

Giovanni MaraiaAriano Irpino – “Esprimiamo soddisfazione per la chiusura delle indagini sui danni provocati dalla scoibentazione dell’amianto presso l’Isochimica. Un’indagine nata da un nostro esposto del 2009 , dal nostro impegno avviato fin dal 1985. Un’indagine portata avanti con competenza dalla Procura della Repubblica di Avellino e dal Corpo Forestale dello Stato. Vengono individuate le responsabilità di coloro che non hanno attuato la bonifica e di chi ha messo in atto una bonifica superficiale”, così nella nota Giovanni Maraia, Ariano in Movimento.

“Viene accolta , inoltre, una nostra indicazione riguardo alla responsabilità delle Ferrovie dello Stato , che sapevano della pericolosità dell’amianto e che conoscevano dell’inidoneità delll’Isochimica a scoibentare l’amianto e nonostante ciò permisero che i lavoratori venissero a contatto con l’amianto senza alcuna protezione. 

Questa indagine permetterà di far luce sulle responsabilità politiche di una classe dirigente che volle l’Isochimica e protesse gli interessi di Elio Graziano , a discapito della salute dei lavoratori e degli abitanti di Avellino.  Viene alla luce quella vasta parte politica avellinese ( dalla ex DC di DeMita all’ex PCI agli ex partiti di destra agli attuali eredi politici di questi partiti, PD , SEL , Forza Italia , UDC ecc) che ha protetto Graziano , che ha fatto finta che l’Isochimica non esistesse e che ha operato affinché l’Isochimica con i suoi disastri venisse dimenticata. 

Se non vi fosse stato l’impegno costante – conclude – di Democrazia Proletaria , prima , del PRC e di Ariano in Movimento successivamente e dei lavoratori , l’Isochimica sarebbe stata dimenticata e conseguentemente sarebbero stati dimenticati l’inquinamento ambientale e i danni alla salute dei lavoratori e dei cittadini. Noi come associazione Ariano in Movimento ci costituiremo parte civile nel procedimento penale e invitiamo i lavoratori dell’Isochimica e le Istituzioni Locali a fare altrettanto“. 

Source: www.irpinia24.it