Altavilla – Liberi per Altavilla: “vero inganno sono i partiti bugiardi”
Altavilla Irpina - La lista civica del sindacoVanni, Liberi per Altavilla, così afferma in una nota:
Il vero bluff di Altavilla sono quei partiti che raccontano bugie. L’amministrazione sta operando solo allo scopo di informare il cittadino, facendogli vedere la verità ed evitando che prevalgano ricostruzioni infedeli e denigratorie. Contrariamente a quanto sostiene la minoranza, infatti, il dirigente di ragioneria è dal mese di luglio che percepisce lo stipendio ridotto (peraltro il suo costo è meno di un terzo del passato sia per il numero di ore che per il livello di inquadramento). Contrariamente a quanto sostiene la minoranza, infatti, il comune non ha nuovi debiti ma sta cercando solo di estinguerne una parte di quelli esistenti facendo ricorso al mutuo trentennale. Si, perché i debiti certificati sono circa 6 MLN/EURO ed i soldi ottenuti coprono solo una quota del debito complessivo.
La minoranza, dunque, continua a raccontare frottole e non dice che il mutuo è solo una opportunità per trasformare un debito a breve già esistente in un debito a lungo periodo per evitare che imprese e fornitori falliscano per colpa di un comune insolvente ed incapace di cogliere le opportunità o che, si finisca per fermare la macchina amministrativa perché sommersa da decreti ingiuntivi fatti da imprese in crisi finanziaria. In questo modo, una parte di quello che l’amministrazione avrebbe dovuto pagare a fornitori o imprese, pagherà alla cassa depositi e presiti e le modalità di estinzione si diraderanno nel tempo. La minoranza conosce un modo diverso per risanare un ente ormai sommerso dai debiti esistenti al 31 dicembre 2013?
Il dato significativo è che da qualche giorno l’ente non paga interessi passivi dovuti all’anticipazione di tesoreria ma questa è una verità che non fa piacere forse? Il comune ha scelto il decreto salva enti, riservato a chi già è in pre-dissesto, per evitare “la bancarotta” e tentare la via del risanamento senza gravare sui cittadini con l’inasprimento della pressione fiscale. La revisione di alcuni modelli di gestione dei servizi comunali potrà comportare ulteriori vantaggi. Il parcheggio a pagamento o le lampade votive al cimitero sono piccoli ma significativi esempi di come si possono migliorare i servizi in efficienza, efficacia ed economicità e qualcuno ci vedrebbe bene anche la cosiddetta quarta “e”: etica.
La giunta ha recentemente istituito una commissione composta di soli tecnici per affrontare la debitoria pregressa. Si lavora, dunque, solo per migliorare le condizioni dell’ente e dei cittadini anche se delle due l’una: o non si sa quello che si dice o, peggio, si sa di star buttando l’ennesima bufala in giro. Della serie: “l’importante è far uscire il proprio nome sul giornale”. L’amministrazione Vanni sta lavorando per il risanamento dei conti, il rispetto delle regole ed il miglioramento dei servizi; il resto è demagogia di basso profilo fatta da nostalgici millantatori.