No Triv, a Gesualdo presentazione del documentario “L’Oro Vero”

news_foto_39199_no_triv_sannio_310Gesualdo - ”Il Coordinamento Irpino No Triv organizza per domani 4 novembre in Gesualdo alle ore 18,00 presso Palazzo Pisapia una iniziativa sulla questione petrolio in Irpinia e nel Sannio. Verrà presentato il documentario “l’Oro Vero” ed a  seguire vi sarà un dibattito sul progetto di ricerca denominato “Nusco” e sulle conseguenze del Decreto Legge 133 del 2 settembre 2014 detto “Sblocca Italia” con uno sguardo alla manifestazione di Bagnoli del 7 novembre contro lo “Sblocca Italia”

Interverranno esponenti dei comitati no triv presenti sul territorio, l’avv. Domenico Forgione, Sindaco di Gesualdo, la dott/ssa Angela Cresta docente di geografia economica all’Università di Benevento nonché in diretta telefonica, perché impegnato in incontri istituzionali, l’Assessore regionale con delega al “petrolio” Fucci.

Oggi – prosegue la nota – stiamo vivendo un paradosso  tutto interno alla politica, tutti ma proprio tutti i partiti politici in maniera trasversale, siano essi di destra, di centro che di sinistra si sono espressi in maniera determinata, contro le trivellazioni in Irpinia, ma nessuno di essi ad oggi è riuscito, o meglio ha realmente voluto porre un freno definitivo a questa strategia energetica salvando da “morte certa” l’Irpinia e il Sannio.

Noi comitati continuiamo la nostra battaglia informando i cittadini sulla sciagura che sta per abbattersi sulle nostre teste e nel contempo continuiamo a chiedere un intervento deciso e risolutivo da parte della politica.

Volendo fare una piccola analisi di come si sono posizionati sulla questione petrolio i partiti ci si rende immediatamente conto della discrasia che corre sul filo della risoluzione del problema.

Forza Italia risulta essere contraria non ultimo il suo vice coordinatore regionale gia presidente della Provincia di Avellino, Domenico Gambacorta;

NCD per bocca del suo coordinatore regionale nonché presidente del Consiglio Regionale Campano, On. Pietro Foglia, hanno espresso la loro contrarietà, addirittura proponendo una O.d.G. nella prossima seduta del Consiglio Regionale per impugnare lo “Sblocca Italia”

Il PD campano risulta essere contrario,a parte poi per mano dei suoi rappresentanti in Parlamento votare il Decreto incriminato. Tutta la sinistra diffusa è contraria

Anche l’UDC di De Mita si è espresso in maniera contraria. Tutti contrari ma il dossier riguardante il progetto di ricerca e prospezione denominato “Nusco” risulta essere sempre presente sul tavolo della Commissione Tecnica per il V.I.A. che ad oggi dopo due anni circa di giacenza ancora non decide mentre la politica è contraria ma continua a “nicchiare”.

Caldoro è l’unico che si mantiene vago dice e non dice anzi addirittura lascia trasparire la volontà di non ingerire in scelte che secondo lui non gli appartengono.

In quel di Gesualdo discuteremo di questo e di altro ancora puntando di nuovo l’indice nei confronti di un Governo Centrale che non vede oltre il proprio naso considerato che continua a proporre di ricavare energia da fonti fossili pur sapendo che tali fonti sono oramai esaurite. A questo punto il dubbio ci assale: se l’Europa dice non al petrolio invitando i suoi stati membri ad investire nell’energie rinnovabili perchè l’Italia continua a cercare nel suo “fragile” sottosuolo questo combustibile? non è per caso conviene a qualcuno?

Con queste domande - conclude – cercando di dare anche delle risposte concrete invitiamo tutti i cittadin/e della nostra provincia a partecipare all’incontro di Gesualdo del 4 novembre 2014″.