Solofrana – Rossano: “storiche responsabilità sull’inquinamento”

jucci_okL’Arch. Claudio Rossano così afferma in una nota: Vi è un sottile filo rosso che unisce le vicende delle acque irpine, una volta pure e cristalline, ma oggi purtroppo rese torbide dalla mala politica. In questi giorni stanno emergendo le vicende della crisi idrica esplosa a Solofra con il caso “tetracloroetilene”, le denunzie fatte dal CROM e dall’Istituto Nazionale Tumori “Pascale” di Napoli sull’alto numero di casi di tumore riscontrati all’area attraversata dal torrente Solofrana e dal fiume Sarno, l’opposizione di tanti comuni al progetto “Grande Sarno” ed infine la “rivolta” contro le “bollette pazze” della GORI, la società che fornisce l’acqua a numerosi comuni del comprensorio Sarnese Vesuviano. E’ bene ricordare che Bassolino, nella qualità di Commissario Straordinario di Governo, volle nel gennaio 2001 proporre la costituzione della società “Ecopolis” avente quali soci principali il Comune di Solofra e proprio la citata GORI spa. Poiché in molti articoli di stampa è stato evidenziato come tali vicende fossero note da tempo ed addirittura trascritte negli ATTI della Commissione Senatoriale d’Inchiesta sul Fiume Sarno, ho voluto procedere alla rilettura di quegli atti. Nel resoconto stenografico del 9 dicembre 2003 viene riportato quanto detto dal Gen. Jucci, Commissario delegato per il superamento dell’emergenza socio-economico-ambientale del bacino idrografico del fiume Sarno. Interrogato in merito alle responsabilità di quanto accaduto in quel fiume Jucci candidamente rivela alla Commissione di Inchiesta: “ Sono storiche. C’é stato anche un morto.” A nessuno dei tanti membri della Commissione venne in mente di chiedere chi fosse quel morto. Poichè si tratta di fatti e dichiarazioni gravissime spero che la Procura di Avellino voglia approfondire tali aspetti, anche interrogando il generale Jucci su quella sua frase sibillina.

La frase del Gen. Jucci è a pag. 17: http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/DF/99628.pdf