Frigento – Seminario del Gal Irpinia su gestione aree di interesse ambientale

frigentoFrigento - E’ in programma per domani, sabato 1 novembre, con inizio alle ore 10.00 presso l’auditorium comunale in piazza “Falcone – Borsellino e Agenti di Scorta” di Frigento il seminario promosso dal GAL Irpinia di Montella dal titolo “Buone pratiche per la gestione dei Siti e delle Aree d’interesse Ambientale – L’esperienza del Parco Urbano Panorami”.

L’apertura dei lavori è affidata ai saluti di Carmine Ciullo, vicesindaco di Frigento, di Carmine Famiglietti, presidente della Comunità Montana dell’Ufita, e di Oreste Ciasullo, presidente del Gal Ufita.

A seguire l’introduzione di Giovanni Maria Chieffo, presidente del GAL Irpinia. Seguiranno le relazioni di Alfonso Cogliano dal titolo “Il Parco Urbano Panorami Frigento”, di Luigi Grella dal titolo “Gli interventi di riqualificazione della sentieristica e delle aree boscate”, di Franco Archidiacono dal titolo “Il progetto dei sentieri dell’area ZPS, boschi e sorgenti della baronia e Parco Panorami Frigento”, di Saverio Genuadal titolo “Il percorso della salute nel Parco Urbano Panorami”, di Silvia Barbone dal titolo “La gestione dei Parchi come opportunità di crescita turistica”.

Le conclusioni saranno affidate all’onorevole Luigi Famiglietti, sindaco di Frigento. I lavori saranno coordinati da Marcello Cipriano, consigliere comunale di Frigento.

All’incontro sono invitati a partecipare gli amministratori del territorio, i rappresentanti delle associazioni ed i produttori locali.

Al centro del seminario l’esperienza del Parco Urbano di Interesse Regionale  “Panorami”, istituito nell’anno 2008 con la legge  della Regione Campania n. 17 del 7 ottobre 2003 “Istituzione del sistema parchi urbani di interesse regionale”.

Si tratta di un’area sottoposta ad un particolare regime di tutela in relazione ai suoi valori naturalistici, ecologici, geomorfologici ed ambientali, seppur nel rispetto degli usi delle popolazioni locali e dei legittimi diritti preesistenti. L’obiettivo della pianificazione che interessa l’area è quello di rivitalizzare un’area di pregio storico-archeologico e naturalistico-ambientale. Le opere previste fanno parte integrante di un progetto generale per la fruibilità dell’Area Parco con l’obiettivo di arrivare all’integrazione del tessuto urbano con la contigua area boschiva.