Avellino - Gli “amianti morti viventi”, così si definiscono i Lavoratori dell’ex Isochimica che hanno preso una decisione dopo l’Assemblea di sabato scorso. Infatti il 21 ottobre dalle ore 09:00 alle 15:30 è stato organizzato un pacifico sit-in a Roma presso il Parlamento Italiano (piazza di Montecitorio) per sostenere l’emendamento che sarà presentato e firmato da una folta rappresentanza di parlamentari Irpini, Salernitani e di altre provincie d’Italia.

Così dichiarano in una nota: “Speriamo in un incontro con un numero vasto di parlamentari che vorranno sostenere la nostra causa. L’emendamento alla Legge di Stabilità in preparazione, è teso a dare risposta ed a risolvere in maniera definitiva l’accompagnamento in quiescenza dei lavoratori come quelli ex Isochimica, Contaminati ed Ammalati per aver manipolato, per motivi professionali e di lavoro, l’amianto e riconosciuti dagli enti preposti quali portatori di malattia professionale. Al sit-in saremo presenti noi ex Lavoratori Isochimica unitamente ai vertici sindacali nazionali e provinciali (Salerno ed Avellino) di CGIL e CISL. Ci saranno rappresentanze di associazioni e comitati che sostengono la nostra stessa Causa. Ci saranno rappresentanti della stampa locale e nazionale. Ci saranno comuni cittadini sensibili al nostro dramma. La risposta ai problemi di diritti civili e di civiltà non ha confini ne recinti. Pertanto si invita a partecipare in massa, per adesso è previsto la partenza di un Pulman da Avellino per le ore 5:00 del 21/10/2014 da Piazza del Tribunale ed un altro da Salerno con partenza dal Centro Sociale e Sindacale di Salerno – Pastena per le ore 5:00 del 21/10/2014. Il rientro è previsto per il tardo pomeriggio del 21/10/2014. Gli ex Lavoratori dell’Isochimica ringraziano per loro e per conto di tutti i lavoratori che condividono lo stesso dramma in Italia per lo sforzo organizzativo e l’impegno operativo delle organizzazioni sindacali CGIL e CISL. Si ringraziano tutti i parlamentari che si sono impegnati affinché la politica ricominci a risolvere i problemi sociali e di civiltà. Si ringraziano anticipatamente tutti i parlamentari che vorranno sostenere in parlamento la nostra causa”.

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