La Coldiretti di Avellino esprime la propria soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Ariano Irpino delle nuove tariffe della TARI, la tassa comunale per lo smaltimento rifiuti. Le nuove tariffe sono state approvate all’unanimità nella seduta del 30 settembre scorso.

La nuova formulazione della tassa accoglie e conferma ulteriormente quanto nell’inverno scorso la Coldiretti di Avellino aveva concordato con l’allora Commissario Prefettizio, Elvira Nuzzolo. Ricordiamo che, dopo una serie di incontri con il Commissario ed i dirigenti del Comune, si era pervenuti ad un accordo che tenesse conto delle esigenze delle imprese agricole e degli altri abitanti della cittadina, fortemente penalizzati dalla rinnovata formulazione della tassa e, allo stesso tempo, garantisse la copertura dei costi della raccolta. Un accordo che faceva giustizia e riparava a quanto deliberato precedentemente dalla gestione commissariale dell’Ente. Dopo un lavoro certosino e attento e, grazie anche alla disponibilità del Commissario, la Coldiretti, da sola e in disaccordo con le altre sigle sindacali e non che volevano cavalcare la protesta, era riuscita a raddrizzare la rotta della tassa, rendendola sicuramente più sostenibile.

Le nuove tariffe del Comune confermano la bontà dei ragionamenti portati avanti dalla Coldiretti nella trattativa dei mesi scorsi, improntata secondo logica e raziocinio.

Apprendere che viene riportata la riduzione al 40% per le utenze poste ad una distanza superiore ai 400 metri dal punto più vicino di conferimento, che è prevista una riduzione del 30% per le utenze non domestiche, fermo restanti le precedenti deduzioni e detassazioni per le attività agrituristiche e la riduzione del 30% per le abitazioni con unico occupante e per i fabbricati rurali, conferma la Coldiretti della bontà e ragionevolezza dei principi da essa sostenuti durante la trattativa e che avevano trovato concreta attuazione nell’accordo allora sottoscritto.

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