Roma - ”Il multificio è servito. La  nuova industria delle multe e dell’incasso facile: a questo fa pensare, – secondo il  Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – l’iniziativa del Comune di Roma, di installare   uno specifico strumento, sul tettuccio delle auto di servizio dei Vigili Urbani di Roma, lo “Street control”, un sistema automatico capace di individuare infrazioni al codice della strada e rilevarne sei in un minuto, con la relativa predisposizione di invio della contravvenzione, al responsabile dell’infrazione. Tutto bello – ha sottolineato il LISIPO – efficienza, rapidità, fermezza: ma è proprio così? Il Libero Sindacato di Polizia, non ritiene che questo sia il sistema più  giusto ed opportuno, per imporre il rispetto delle norme in materia di circolazione stradale. Il nostro Codice della strada mira alla PREVENZIONE e c’è da chiedersi se questo sistema sperimentato a Roma e prevedibilmente di imminente applicazione,  risponda ai principi più elementari della prevenzione”.

“Forse il Sindaco di Roma  dovrebbe pensare a risolvere i veri problemi  dei cittadini romani  ed accantonare un progetto che, sempre a giudizio del LI.SI.PO., da l’impressione che si voglia fare cassa, con rapidità ed urgenza. Basta, veramente basta. La gente non ne può  più ed è assurdo, per non dire altro, che si usino strumenti sempre più sofisticati per spremere i cittadini. Tanta gente è disperata, tanti non hanno neppure più cosa mangiare, milioni di italiani sono senza lavoro, il Paese è in preda ad una crisi tremenda  ed invece di trovare soluzioni adeguate, si pensa alle “ multe a raffica”. Equitalia, IMU,TARI,TASI….. tasse e balzelli di tutti i tipi, di tutte le specie. Altro che multe a “raffica”. La gente non ne può più. Tantissimi – conclude – sono i problemi dei cittadini ed il Libero Sindacato di Polizia è convinto che se chi di dovere usasse la stessa determinazione e lo stesso zelo nel cercare di far pagare sempre è comunque il già troppo “tartassato cittadino”, le cose andrebbero molto meglio.

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