Premio Basilicata – La segnalazione della giuria di saggistica

libriIn occasione della XLIII edizione del Premio Basilicata, la giuria delle sezioni Saggistica Storica Nazionale, Economia e Diritto dell’Economia e Saggistica lucana presieduta dall’Accademico dei Lincei Cosimo Damiano Fonseca, e che si è riunita ieri a Potenza, dietro sollecitazione del Circolo “Spaventa Filippi”, ha ritenuto di segnalare il libro “Faremo un giorno una carta poetica del Sud. Restituiamo la letteratura meridionale ai Licei”, Introduzione di Alessandro Quasimodo, a cura di Alessandro Di Napoli, Giuseppe Iuliano, Alfonso Nannariello, Paolo Saggese, Delta 3 edizioni, Grottaminarda, Av, 2012, dell’editore Silvio Sallicandro.

Nel segnalare il libro, si è voluto, come ha spiegato il professore Santino Bonsera, Presidente del Circolo “Spaventa – Filippi”, esprimere il vivo sostegno al Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud, che sta svolgendo un’azione meritoria, a livello nazionale, in difesa della letteratura meridionale.

Il libro, infatti, che annovera anche i contributi critici e gli interventi di Vincenzo D’Alessio, Francesco D’Episcopo, Peppino Liuccio, Giuseppe Panella, Roberto Russo, Paolo Di Stefano, Francesco Durante, Ugo Piscopo, Mirella Armiero, Pino Aprile, Antonietta Gnerre, illustra la nota vicenda relativa alle “Indicazioni nazionali” per i Licei (Dm 211/10), in cui, in riferimento al Novecento pieno, non è citato nessun autore a Sud di Roma e solo una donna.

Ecco il testo delle “Indiciazioni”:

“Dentro il XX secolo e fino alle soglie dell’attuale, il percorso della poesia, che esordirà con le esperienze decisive di Ungaretti, Saba e Montale, contemplerà un’adeguata conoscenza di testi scelti tra quelli di autori della lirica coeva e successiva (per esempio, Rebora, Campana, Luzi, Sereni, Caproni, Zanzotto, …). Il percorso della narrativa, dalla stagione neorealista ad oggi, comprenderà letture da autori significativi come Gadda, Fenoglio, Calvino, P. Levi e potrà essere integrato da altri autori (per esempio Pavese, Pasolini, Morante, Meneghello …).

Raccomandabile infine la lettura di pagine della migliore prosa saggistica, giornalistica e memorialistica”.

Pertanto, dal 2010 il Centro di Documentazione chiede la modifica del documento ministeriale, con l’aggiunta di poeti e scrittori meridionali e di autrici donna, che a buon diritto rappresentano una parte importante della storia letteraria nazionale.

Il riconoscimento sarà consegnato a Peppino Iuliano, Presidente del Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud, a Paolo Saggese, Direttore Scientifico, ad Alessandro Di Napoli, Responsabile della sezione Letteratura italiana, e ad Alfonso Nannariello il prossimo 18 ottobre, alle ore 18.00, nel castello di Grumento.

Il riconoscimento, d’altra parte, fa ben sperare: infatti, si è in attesa di una imminente decisione del Ministro Stefania Giannini di modificare le “Indicazioni nazionali”, come ha promesso in un incontro avuto a Roma con i rappresentanti del Centro lo scorso 11 luglio.