Caso Isochimica – Maraia “Le associazioni, sindacati e cittadini si costituiscano parte civile”

maraiaAriano – Giovanni Maraia di Ariano in movimento manda il seguente comunicato sul caso Isochimica:

“Si sta concludendo l’articolata e complessa indagine della Procura della Repubblica di Avellino sui danni alla salute e all’ambiente prodotti dall’Isochimica.
E’ un’indagine scaturita da due nostri dettagliati esposti del 2008 e del 2009 , senza dei quali tutta la vicenda Isochimica sarebbe stata sepolta , così come  fu sepolto l’amianto scoibentato dalle carrozze ferroviarie
La nostra decisione di rivolgerci alla Magistratura fu determinata dal fatto che avevamo compreso che le Istituzioni Locali (Comune ASL INAIL ARPAC Regione ) non avrebbero mai fatto luce sui danni prodotti dall’Isochimica e sulle responsabilità di coloro che avevano voluto e permesso la scoibentazione dell’amianto dalle carrozze ferroviarie .
Ne’ avrebbero mai avviato la bonifica dell’Isochimica e di Borgo Ferrovia, ne’ avrebbero seriamente attuata la vigilanza sanitaria sui lavoratori, ne’ avrebbero ricercato forme di risarcimento o d’indennizzo per i 330 lavoratori.
Eravamo convinti che le Istituzioni Locali erano governate da quella stessa classe  politica che aveva autorizzato l’attività dell’Isochimica.
Da quella classe politica che il signore della politica irpina chiamava “classe dirigente”.
Il processo all’Isochimica sarà prima di tutto il processo alla “classe dirigente irpina”.
Siamo certi di ciò ,così come siamo sicuri che la Procura della Repubblica di Avellino riterrà’ le  Ferrovie dello Stato le vere responsabili del disastro.
Sarà un processo che permetterà la bonifica dell’intera area contaminata dall’amianto , prevenendo altre e future malattie ,causate dall’inalazione dell’amianto.
Invitiamo, fin da ora , le associazioni ambientaliste, i sindacati, le Istituzioni Locali, i lavoratori, i cittadini di Borgo Ferrovia, a costituirsi parte civile.”