Lioni/Grottaminarda – Cisl: “avvio imminente del tratto S. Teodoro Frigento”
Qualche mese fa da incontri di cantiere, con i responsabili del Cons. Saf 3 costituito in maggioranza dalla Impresa S.p.A in amministrazione controllata ( legge Marzano), Aggiudicatario della Lioni/Grottaminarda-tratto S.Teodoro-Frigento, di 5 km e di 63 Mln di Euro di importo, ci veniva spiegato che gli impedimenti all’avvio del cantiere, erano legati al superamento dello stato di insolvenza dell’azienda e quindi alla procedura di vendita.
In questo periodo si è svolto tutto l’iter procedurale, ed essendo risultata la migliore offerta quella del “ Gruppo D’Agostino Angelo Antonio Costruzioni Generali Srl” di Montefalcione (nello stesso procedimento l’altra parte dello stesso ramo di azienda riguarda la realtà di Napoli SS.268 Vesuvio), si è tenuta ieri 5 settembre in Roma la riunione, convocata dall’ottimo Commissario Straodinario Prof.ressa Saitta, per l’esame congiunto previsto dall’art. 47 della legge 428/90.
Per il sindacato erano presenti oltre alle Organizzazioni Nazionali, varie rappresentanze sindacali territoriali d’Italia e aziendali; per la Filca Cisl Irpiniasannio Area Avellino –Il Responsabile, Mennato Magnolia e per il l’azienda l’Amministratore Delegato, Dott. Angelo Panza.
Quindi, la procedura, che ha riguardato anche le tutele e le garanzie di legge e di contratto collettivo di settore per i lavoratori che passeranno al nuovo acquirente, si è conclusa con esito positivo.
Dopo l’autorizzazione del MISE e la cessione definitiva del complesso aziendale, sarà possibile rapidamente organizzare l’avvio, finalmente, almeno di questo primo tratto della Lioni/Grottaminarda che con il ripristino della gestione Commissariale e la garanzia del filone di finanziamento già in essere, non dovrebbe subire altri ritardi.
Rimangono da definire gli altri lotti: quello interessato alla partecipazione Impresa SAF 3 legato ad INFRASUD la cui procedura di consultazione è rimandata alla settimana prossima; Poi è da capire dopo i vari tour di autorevoli rappresentanti governativi e l’imminente Decreto sblocca Italia, in quale priorità concreta verranno collocati.
Come categoria e come Cisl IrpiniaSannio, siamo mobilitati e seguiamo da tempo tutti gli sviluppi per dare il nostro contributo come parte sociale a superare tutti gli ostacoli burocratici ed avviare velocemente i cantieri. Non si può attendere di più, bisogna dare le concrete risposte occupazionali alle migliaia di disoccupati che ha generato la lunga crisi, in particolare quella del settore edile, a seguito del blocco della spesa e dalla eccessiva burocrazia.