Avellino – ” Ho molto rispetto del Cittadella. Hanno una rosa ricca di giocatori esperti come Coralli, di molti giovani interessanti e del fiore all’occhiello che è Sgrigna, elemento bravissimo nel gioco tra le linee. Tutto ciò rende il Cittadella una squadra pericolosa che può ambire a qualcosa in più di una semplice salvezza perciò dovremo essere preparati ” - così Rastelli alla vigilia della gara contro il Cittadella -. ” Abbiamo lavorato tanto in questa settimana – continua – e domani dobbiamo mettere in pratica quanto fatto “.

Gara a scacchi? – ” Ogni partita è una storia a se e gli episodi possono farla pendere da una parte o dall’altra. L’Italia, ad esempio, contro l’Olanda è andata in vantaggio di due rei ed ha continuato la partita in superiorità numerica per 80′ ma non ha più registrato un tiro in porta, sono cose che possono capitare “.

Sul modulo – ” Quest anno ho diverse soluzioni in quanto possiedo ampia scelta ma il modulo è sempre lo stesso, 3-5-2 che in alcuni casi estremi può ricevere qualche variazione “.

Filkor e Angeli out, Soumarè scalpita - ” Quest anno abbiamo ingaggiato molti giovani e scommesso su di loro. Soumarè è un ragazzo sveglio che ha un grande potenziale. In Coppa Italia contro il Bari l’ho schierato dall’inizio e ho ricevuto buone risposte, stessa cosa contro la Pro Vercelli. Sicuramente deve ancora crescere e quest anno avrà la possibilità di mettersi in mostra “.

Vittorie particolari – ” Finora è vero che abbiamo vinto solo con squadre di categoria inferiore e con la Pro Vercelli rimasta in dieci per tutto il secondo tempo ma tengo a precisare che non mi sono mai illuso di niente. Abbiamo una rosa sicuramente competitiva e con il lavoro e il sacrificio potremo fare bene e dare una soddisfazione a noi stessi e alla piazza “.

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