Blocco stipendi – LISIPO: “Indecente proroga. Colpiti anche operatori di polizia”

lisipo_ok1Roma - ”E’ veramente indecente il trattamento che questo Governo riserva ai dipendenti statali, operatori di Polizia inclusi. Anche per il 2015, ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LISIPO), Antonio de Lieto,  gli stipendi saranno bloccati e se si tiene conto che questo blocco dura dal 2010, ci si può rendere facilmente conto, del danno subito da lavoratori che hanno l’unico torto, di essere dipendenti statali, troppo spesso, accusati di essere un “problema””. 

“Questo provvedimento – ha continuato de Lieto - colpisce anche gli appartenenti alle Forze di Polizia  che hanno  stipendi, modestissimi ed inadeguati, bloccati, ancora per un anno, per un totale di sei anni: semplicemente assurdo. Strano, veramente strano questo Paese. C’è la crisi e nessuno lo nega, ma perché farlo pagare sempre agli stessi? Non sono stati certamente i dipendenti pubblici e, per dirla tutta, neppure i pensionati  ed i lavoratori dipendenti, a mettere in crisi  il Paese, ma decenni  di “leggerezze” poste in essere da quasi tutti i Governi che si sono succeduti, dalla fondazione della repubblica ad oggi. Certo, è facile spendere  soldi che non si hanno, per iniziative  che sarebbero   si opportune, ma se  le risorse necessarie, fossero disponibili. Non si possono mettere le ”mani in tasca”, sempre agli stessi. Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – ha concluso de Lieto – chiede che il Governo Renzi  volti pagina e  prenda atto che i dipendenti pubblici, in primo luogo, le donne e gli uomini delle Forze di Polizia, hanno  già dato. Ora veramente BASTA !!!