“Gli attacchi offensivi e personali rivolti nel consiglio comunale di Avellino dal consigliere Festa all’amministratore delegato dell’Alto Calore Servizi, De Stefano, rappresentano uno dei punti più bassi di una lotta politica che pure, nella storia dell’ Irpinia, non è stata priva di colpi bassi. Il circolo “Aldo Moro” ritiene insopportabile e non più tollerabile che ci si scagli -ben oltre la normale diversificazione di legittime posizioni politiche- con tale virulenza nei confronti di un militante dello stesso partito”. E’ quanto sostiene il segretario del Circolo Pd Lorenzo Tornatore. “Evidentemente il consigliere Festa, che da pochi mesi, dopo una lunga carriera politica, ha deciso di iscriversi ad un partito, deve ancora metabolizzare, oltre ai principi della buona creanza, quelli della comune militanza.   La nomina del nuovo CdA dell’Alto Calore Servizi nel luglio 2013, ha rappresentato la volontà del Partito Democratico di intraprendere con convinzione e determinazione una nuova stagione di gestione degli Enti Sovracomunali, nel segno della competenza, professionalità e trasparenza, chiudendo definitivamente con l’era delle clientele e degli sprechi. Il bilancio consuntivo 2013 dell’Alto Calore Servizi, approvato a larghissima maggioranza, ha rappresentato l’operazione verità di un’ Ente in forte sofferenza ed indebitamento. Questi sono i fatti. Il resto appartiene alla macchina del fango che viene abitualmente messa in moto quando le proprie posizioni non riescono ad assurgere a dignità politica. Il circolo “Aldo Moro” esprime al Presidente De Stefano, la massima solidarietà per gli attacchi che ledono la sua immagine di uomo, di professionista, di politico e amministratore e chiede agli organismi provinciali del Pd una netta e chiara presa di posizione, indispensabile per ricondurre il dibattito politico al di fuori della melma nella quale, di tanto in tanto, i soliti personaggi vorrebbero sprofondarlo”, conclude Tornatore.

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