“Il Circolo del Pd di Fontanarosa esprime una viva preoccupazione per gli atti posti in essere dalla nuova amministrazione comunale che in poco più di un anno di gestione dell’ ente hanno prodotto una riduzione significativa dei servizi per i cittadini e nel contempo hanno portato il nostro Comune a raggiungere un infelice primato, quello di essere, per primi, tra quei comuni con una inadeguata imposizione fiscale. La determinazione delle aliquote, tra le più onerose, è una piena responsabilità dei nostri amministratori che non tiene alcun rispetto dei sacrifici dei fontanarosani che tra mille difficoltà e con grande dignità stentano ad arrivare a fine mese”. E’ quanto sostiene Pasquale Iannuzzo, coordinatore del Circolo Pd Fontanarosa Democratica. “Noi cittadini di Fontanarosa paghiamo di più, rispetto al passato e rispetto ad altri Comuni, per imposte e tasse, ma invece di ottenere più servizi pubblici ne otteniamo sempre di meno e di qualità che certo non rispondono in modo adeguato alle richieste della comunità. Così , si sono ridotte, e lo diciamo con grande tristezza, le quote a carico del Comune necessarie per finanziare i buoni per la mensa scolastica, si è ridotto il prelievo della raccolta infrasettimanale dei rifiuti urbani e d’altro canto, abbiamo assistito a disservizi innumerevoli, alcuni singolari come la mancata erogazione dell’ illuminazione pubblica per intere zone del paese che ha lasciato al buio, fra gli altri, l’intero centro storico per un periodo di circa quattro mesi e con la totale indifferenza dell’amministrazione comunale. Così pure in ritardo e dopo continue lamentele dei cittadini si è provveduto al decoro e alla pulizia dalle erbacce delle strade urbane. E non parliamo dello stato di abbandono in cui versano le zone rurali! E tutto questo, e soprattutto i sacrifici chiesti ai cittadini diventano intollerabile se consideriamo l’adeguata struttura dei conti ereditata da questa amministrazione e ancor di più se consideriamo lo sperpero generalizzato delle risorse comunali. Si spendono i soldi dei cittadini, per esempio, per chiudere una strada del centro storico apponendo alle estremità due cancelli in ferro, si sprecano soldi per inutili abbattimenti di alberi, nonostante l’adesione del Comune ad iniziative per la riduzione della Co2. A pochi giorni dall’insediamento comunale per ignaro motivo si è provveduto ad abbattere gli alberi di piazza Cristo Re, di cui siamo curiosi di conoscere l’ atto di affidamento dei lavori. Si è passato poi all’abbattimento di due alberi in via Immacolata , stessa sorte per una palma in via Principe di Piemonte e per una mimosa in via S. Pietro, presso la scuola dell’ Infanzia. In ultimo abbiamo assistito alla pubblicazione di una atto di affidamento per l’incarico di abbattimento di 10 alberi in Viale Rinascita, successivamente annullato, ma poi è comparso un nuovo atto di affidamento per l ‘abbattimento di un numero non precisato di alberi sempre in Viale Rinascita. Ed è in questo contesto che facciamo un appello alla minoranza consiliare affinché, inerme, non si rassegni all’evoluzione dell’attività amministrativa ma con scatto di orgoglio sia di impulso e si attivi per fronteggiare un’amministrazione comunale che, da subito, si è dimostrata poco attenta ai bisogni dei cittadini deludendo le aspettative di un’intera comunità”, conclude Iannuzzo.

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