SUNIA “Sfratti in aumento e risorse insufficienti”

suniaIl Segretario Provinciale SUNIA, C.  D’Agostino, ci manda il seguente comunicato:

“I dati del Ministero dell’Interno relativi al 2013 confermano purtroppo l’allarme sull’aumento del numero degli sfratti per morosità incolpevole.

La grave emergenza abitativa  dovrebbero imporre, oltre ad una strategia di medio/lungo periodo per soddisfare la domanda abitativa, un uso attento e rapido delle risorse messe a disposizione in questi ultimi due anni.

Ma così non è!

 Il Fondo per la morosità incolpevole.

Introdotto con la legge 124/2013 di conversione del Decreto Legge 102/2013, prevede l’emanazione di un Decreto del Ministero delle Infrastrutture di concerto con il Ministero dell’Economia per la definizione di morosità incolpevole e la ripartizione di 20 milioni (aumentati di 15 con la recente L. 80/2014 di conversione del D.L. 47/2014) tra le Regioni e da queste ai Comuni.

Dalla pubblicazione della L. 124/2013 ad oggi sono trascorsi 8 mesi ed ancora non è stato emesso il Decreto. Un ritardo scandaloso!

- Fondo per il sostegno all’affitto.

Dopo l’azzeramento degli anni precedenti, finalmente rifinanziato, anche se con risorse assolutamente insufficienti, con il D.L. 102/2013 e successivamente aumentato a 100milioni con la L. 80/2014. Il Decreto di ripartizione dei primi 50 milioni è stato emanato il 27 maggio 2014, a distanza di circa nove mesi dalla pubblicazione del Decreto Legge 102/2014. Le Regioni  ora dovranno ripartirlo tra i Comuni che, a loro volta, dovranno emettere i bandi ed approntare le graduatorie, provvisorie e definitive, e finalmente distribuire il contributo agli inquilini, che nel frattempo rischiano di andare in morosità. Nei Comuni più virtuosi il tempo che trascorre tra lo stanziamento e l’erogazione del contributo ai cittadini è di poco inferiore ai due anni. Ad Avellino non sono stati ancora erogati i contributi relativi all’anno 2010 ( dico duemiladieci) sono trascorsi ormai quattro anni. Alcuni beneficiari inclusi nella graduatoria o sono stati già sfrattati o hanno in corso procedimenti di sfratto per morosità che potevano e potrebbero essere  scongiurati con l’erogazione dei fondi che pur essendo disponibili per cavilli burocratici non sono stati ancora erogati.

Riformare il sistema per tagliare drasticamente i tempi è possibile ed indispensabile.

Ritardi e inadempimenti contribuiscono ad aggravare l’emergenza abitativa ed a creare sfiducia tra i cittadini.

IL SUNIA, fà appello al senso di responsabilità delle istituzioni ai vari livelli, perché rispettino per primi quanto la legge prevede.

Per uscire dall’emergenza e dal disagio abitativo servono programmi e risorse, ma anche rispetto di tempi e regole.

IL SUNIA, intensificherà la vigilanza in tutto il territorio provinciale a tutela dei diritti degli inquilini.”