Moschiano – Borrasi (FI): “rappresentanza donne in giunta? Questione culturale”

parco degli ulivi moschianoMoschiano – “Se il Sindaco e la Giunta ritengono che vi siano le condizioni per un gesto a carattere culturale con cui esprimere l’impegno di una donna nell’amministrazione comunale, sapranno trovare una figura competente frutto di un’attenta sintesi politica, che costituisca un vantaggio concreto per l’Esecutivo”. E’ quanto afferma il presidente del Club Forza Silvio di Moschiano, Anna Borrasi, in riferimento alla polemica innescata in questi giorni sulla presenza delle donne nella nuova giunta comunale.

“Non capisco perché - spiega Borrasi - una donna che voglia fare politica debba essere tutelata da una norma. Il principio delle pari opportunità è applicabile all’uomo e alla donna nella contraddistinzione di genere. Qualora si rendesse necessario un intervento, non dovrebbe essere a carattere legislativo ma culturale. Nel contempo, si sbaglia nel fare ostruzionismo e un forzato ideologismo con i quali si vuole imporre quello che dovrebbe essere lo scenario intrinseco e completo dell’aspetto politico-culturale del nostro comune. La speculazione  non porta mai a dei risultati concreti ed oggi, nel momento in cui ci confrontiamo con le difficoltà delle famiglie, siamo chiamati a staccarci dalla demagogia per essere dei pratici costruttori di soluzioni ispirate al singolo problema applicabile ai più problemi delle nostre famiglie, inglobando così l’aspetto sociale nell’economia, nella problematica lavoro, nella famiglia, nella cultura, nella sanità, insomma in tutti i piccoli o grandi problemi quotidiani del cittadino”.

“Invitiamo tutti - aggiunge l’esponente di Forza Italia – ad esigere una politica del fare incentrata sul cittadino e a diffidare di chi dà importanza ai ruoli e agli incarichi. Questa, infatti, non è la politica del fare ma la politica dei faccendieri, quelli che portano a casa l ‘obolo per il proprio egocentrismo. Noi vogliamo ridare la politica alle istituzioni e al cittadino, vogliamo essere i ponti che portano alla conquista di tutto ciò. Noi donne, in una concezione culturale e non meramente normativa, possiamo essere ponti solidissimi ed adatti a realizzare tutto ciò”.

“In tal senso – chiude Borrasi - in queste ore stiamo vagliando la possibilità di farci carico della problematica delle colture nel Vallo di Lauro. Una vera e propria calamità che ha colpito i produttori agricoli in questo momento  particolarmente difficile dal punto di vista economico”.