Monteforte – La lettera aperta del sindaco De Stefano

comune monteforte irpino palazzo-LoffredoMonteforte – Il sindaco di Monteforte Irpino, Antonio De Stefano, ha scritto una missiva ai cittadini di Monteforte, rispondendo anche a Giordano:

 ”Carissime concittadine,
carissimi concittadini di Monteforte,
 
gran parte di voi mi conosce personalmente per essere parte di voi e come tale immerso quotidianamente nella realtà del paese. Sapete bene, pertanto, che ogni decisione assunta nella veste di primo cittadino è sempre stata orientata esclusivamente al bene della nostra comunità. Ogni provvedimento, ogni delibera di giunta, ogni ordinanza, dalla più semplice alla più articolata, è sempre stata subordinata all’interesse generale e al bene di Monteforte; ogni passo compiuto è sempre stato meditato adeguatamente nella piena e assoluta consapevolezza che ognuno di voi sarà chiamato a giudicare l?operato dell? amministrazione che ho l’onore e l?onere di guidare.
 
Come si conviene ad una squadra che si mette in discussione e che riflette sul proprio operato, abbiamo deciso insieme di fare un primo bilancio su quanto realizzato, valutando, in assoluta serenità, la necessità di apportare delle modifiche alla composizione dell?Esecutivo. Con lo spirito che fin qui ha caratterizzato il nostro operato, in piena sintonia, abbiamo dovuto prendere atto della inadeguatezza delle politiche sociali messe in atto nel nostro comune; politiche concepite essenzialmente come elargizioni caritatevoli e del tutto prive della indispensabile progettualità. Abbiamo deciso, pertanto, di sollevare il titolare della delega, Costantino Giordano, dall?incarico di assessore. Una decisione assunta a malincuore, ma dettata e imposta non solo dalla scarsa incisività del suo operato, ma anche dal graduale venir meno di quel rapporto di fiducia tra sindaco e assessore che è indispensabile affinché l?esecutivo sia fattivo, dinamico ed efficiente.  
 
Ci spiace che l?ex assessore Giordano abbia voluto pubblicamente polemizzare con la maggioranza definendo la nostra decisione arrogante e supponente e che ci accusi di aver marginalizzato la delega ai servizi sociali. Niente di più falso. La decisione di rimuoverlo dalla Giunta è scaturita proprio dalla irrilevanza e dalla scarsa efficienza alla quale Giordano aveva ridotto i servizi sociali comunali. A nulla serve, poi,  come ha fatto l’ex assessore  invocare la rinuncia alla indennità di carica per giustificare la sostanziale infruttuosità del suo operato. I cittadini devono sapere, d’altronde, che tale rinuncia è durata solo lo spazio di due mesi, dopodiché Giordano ha percepito per intero l?indennità di carica per 34 dei 36 mesi disponibili. Ora la delega di vice sindaco è stata assegnata al Dottor Vincenzo De Falco che, non solo gode di un vasto consenso personale, ma è anche persona autorevole, disponibile e competente.  
 E’ evidente, cari concittadini, che ci troviamo dinanzi ad una polemica strumentale, dettata unicamente dall’ansia di protagonismo di chi, nel contesto della compagine amministrativa, avrebbe voluto per sé il ruolo di solista; ruolo che, evidentemente, si confà solo a chi ha particolari qualità. Noi, invece, preferiamo continuare a lavorare come una squadra, un?orchestra che suona in armonia avendo a cuore unicamente l?interesse della nostra comunità. 
 
Giova ancora ricordare che Giordano parla di ambiente, edilizia scolastica ed altro ancora, immaginando di essere stato il deus ex machina dell’amministrazione comunale, arrogando a sé deleghe e relative competenze di altri assessori. E? evidente che tale atteggiamento è da intendere come deviante e farneticante rispetto al ruolo che pure si era guadagnato col consenso e con il relativo riconoscimento.
     
A circa tre anni dall’inizio del nostro mandato, siamo orgogliosi di un’amministrazione che continua a gestire Monteforte con risultati più che positivi, nonostante le ristrettezze finanziarie determinate dai tagli ai trasferimenti e dalla crisi economica. Continueremo a lavorare non solo perché forti della fiducia che ci avete tributato, ma soprattutto in virtù del rapporto che lega tutti noi alla comunità montefortese.  
 
Le nostre decisioni sono state e saranno sempre orientate a rafforzare questo splendido legame.”