Ariano – Castagnozzi alla Nuzzolo “Tutti i manifesti elettorali sono abusivi”

Elvira-Nuzzolo-300x225Lello Castagnozzi, ci manda la seguente lettera per Commissario prefettizio del Comune di Ariano Dr.ssa Elvira Nuzzolo:

“Gent. dr.ssa Nuzzolo,

Ho letto le sue dichiarazioni sui manifesti abusivi in campagna elettorale. Ha perfettamente ragione, però mi permetto di fare alcune osservazioni costruttive, che auspico voglia accogliere. In campagna elettorale i manifesti, per legge, devono essere affissi esclusivamente negli appositi tabelloni predisposti dai Comuni, ma il Comune di Ariano ha messo in opera i pochi tabelloni, quando la campagna elettorale era ormai iniziata da giorni. Ma non solo: ancor oggi non ha indicato sui tabelloni i numeri d’ordine previsti per i sindaci, per le liste dei candidati al consiglio comunale a al Parlamento europeo, quindi ogni candidato, prima della messa in opera dei tabelloni ha affisso sui muri, poi, a tabelloni installati, alla rinfusa anche su quelli. Possiamo quindi tranquillamente dichiarare che tutti i manifesti affissi in Ariano sono abusivi.

Da qualche giorno, su alcuni manifesti è apparsa la scritta Affissione abusiva, ma nessun manifesto è stato rimosso o coperto. Molti dei manifesti vengono affissi da volontari motivati dalla passione politica e quindi senza interessi di lucro, ma quello che invece è sconcertante è l’acquiescenza e la subalternità che il Comune manifesta nei confronti dei privati che, a pagamento, accolgono nei loro spazi pubblicitari le gigantografie dei vari candidati: il messaggio che si può percepire è che l’affissione abusiva a pagamento sia lecita e quindi che chi ha denaro può fare le affissioni o far stazionare “vele” di propaganda elettorale in varie postazioni cittadine. Le segnalo che nessuna di queste affissioni reca la scritta Affissione abusiva. Altra questione che balza agli occhi è che sembra che in definitiva il Comune di Ariano abbia demandato a qualche dipendente la facoltà di decidere quali tra i manifesti abusivi sia quello più abusivo, e quindi da sanzionare. Le allego, per sua conoscenza, una fotografia dove alcuni manifesti del candidato a sindaco La Vita portano al scritta “Affissione abusiva”, ma sui manifesti a fianco, sullo stesso muro, del candidato Gambacorta, già sindaco di Ariano Irpino, non vi sia la scritta sanzionatoria di abusivismo.

In attesa di un gradito riscontro, l’occasione è gradita per porgerle distinti saluti.”