Monteforte Irpino – “Gli esponenti del Centrosinistra e del Partito Democratico, pretestuosamente e senza avere la benché minima conoscenza della materia, accusano l’amministrazione comunale di fallimento. Singolare che tale accusa venga da un partito così lontano dal vissuto quotidiano locale che, per potersi dotare di un segretario organico alla comunità montefortese, ha dovuto subire una colonizzazione esterna“. Lo afferma Vincenzo De Falco, assessore al bilancio del Comune di Monteforte, che attraverso una nota circostanziata replica con fermezza alle accuse rivolte dal Pd locale per la vicenda relativa agli impianti fotovoltaici realizzati dall’attuale esecutivo.

“Il nostro comune – spiega De Falco – , in un momento di crisi generale e nell’ambito di una programmazione politica e di opportunità economico finanziaria, decise nel 2012 di realizzare a proprie spese degli impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica. L’investimento totale era di circa 500mila euro a fronte di un ritorno economico, tra energia autoconsumo, contributo per scambio sul posto e contributo GSE, stimato complessivamente in circa 1,5 milioni di euro. Dalla programmazione alla messa in esercizio degli impianti passarono appena 4 mesi quando in altre realtà tali lavori richiedono quasi due anni. Un tempo record – osserva De Falco – al fine di rientrare nel 4°conto energia GSE con scadenza 31 dicembre 2012. Tanto è vero che il 29 dicembre l’impianto veniva regolarmente completato e messo in esercizio. Secondo i signori del Pd, questo sarebbe un fallimento. E’ evidente che hanno una stravagante concezione dell’attività amministrativa che la dice lunga sul perché sono all’opposizione e vi resteranno ancora per molti lustri“.

“Il punto cruciale dell’intera vicenda – spiega ancora l’assessore -  è un altro: gli uffici tecnici deputati all’espletamento delle pratiche avrebbero dovuto entro il 6 luglio 2013 completare la pratica di registrazione presso il GSE al fine dell’ottenimento del contributo per gli enti pubblici. Gli stessi uffici, probabilmente per difficoltà che a noi non è dato conoscere, non riuscirono ad inviare la documentazione entro la data prescritta, facendo venir meno la pianificazione del rientro economico – finanziario. Una circostanza, questa, che ha innescato un contenzioso dinanzi al TAR del Lazio”.

“Questi i fatti. Il resto – afferma l’esponente della Giunta comunale - è solo demagogia e strumentalizzazione che Centrosinistra e Pd di Monteforte stanno montando al fine di screditare chi quotidianamente svolge il compito affidatogli dagli elettori con passione civile e dedizione. Mandato che, seppur tra mille difficoltà, viene eseguito con la massima trasparenza e senza secondi fini, al contrario di chi si erge a controllore ed inquisitore”.

“Tuttavia, non avendo nulla da temere, nello spirito della massima trasparenza, ci diciamo disponibili al confronto e a rendere acquisibile ogni notizia e l’intero incartamento a chiunque lo desideri; invitiamo i nostri detrattori a rivolgersi a chi di competenza al fine di vagliare la linearità e la correttezza di ogni nostro provvedimento. Altrimenti – conclude De Falco - saremo noi a denunciare alle autorità competenti chiunque metta in discussione la onorabilità e la irreprensibilità dell’attuale amministrazione di Monteforte Irpino”.