Comitato Lavoratori ex Isochimica, le telecamere di Rai Uno presso la Cgil Salerno

isochimicaAvellino - Di seguito la lettera di “Amianti” – Comitato lavoratori Ex Isochimica, in merito alla trasmissione di un servizio su Rai Uno relativo alla grave condizione di salute in cui molti operaio versano a causa del contatto diretto prolungato con l’amianto in quanto dipendenti dell’Isochimica,

“Cari, Amianti, scrivo per comunicarVi che abbiamo avuto, finalmente, l?attenzione della stampa nazionale nella sua massima espressione, RAI UNO.

Infatti il giorno 13  maggio alle ore 18:00 presso la sede della CGIL di Salerno si terrà un servizio di RAI UNO per commentare il recente libro di  Anselmo Botte, dal titolo “Il racconto giusto” (che ha generato grande clamore). L’opera raccoglie le testimonianze ed i racconti di un gruppo di lavoratori dell’azienda Isochimica di Avellino impegnato, dal 1983 al 1988, nella rimozione dell’amianto da ben tremila carrozze delle Ferrovie dello Stato.

Sarà intervistato l?autore del libro, Anselmo Botte, oltre ai protagonisti del libro, ci sarà spazio per tutti coloro che parteciperanno all?incontro/servizio giornalistico. Pertanto siete invitati tutti a partecipare per far sentire la Vostra voce su scala Nazionale. Ebbene RAI UNO, visto il clamore, che sta suscitando la Vicenda ex Isochimica,  ha organizzato per il giorno 14 maggio 2014 alle ore 09:30 nei pressi dei cancelli dello Stabilimento ex Isochimica un servizio giornalistico per raccontare con la voce di tutti gli ex Operai la vergognosa vicenda della fabbrica della Morte.

RAI UNO intervisterà e raccoglierà la voce e le paure dei cittadini di Borgo Ferrovia e dintorni, chiederà parei ai rappresentanti delle istituzioni avellinesi ed ai rappresentanti della giustizia.

Quindi davanti ai cancelli dello stabilimento ex Isochimica saranno presenti:

-      Amianti - Comitato ex Lavoratori Isochimica con tutti i lavoratori;

-      Comitati dei cittadini di Borgo ferrovia e della Cittadinanza tutta;

-      Forze sociali e sindacali;

-      Comuni cittadini.

Cerchiamo di coinvolgere quante più persone possibile in modo da rappresentare il peso e la vergogna per questa vicenda nella giusta misura.

Allo stato attuale non conosciamo ancora i dettagli, verrete aggiornati a breve“.