Avellino – Russo (Pd): “Evitare do ut des per scrutatori”

franco-russo“Selezione degli scrutatori e delle scrutatrici mediante sorteggio pubblico ed in diretta televisiva. Oggi la gente è sempre più distante dalla politica per tante ragioni; occorre dare segnali precisi che chi amministra questa città vuole cambiare passo e vuole assicurare la massima limpidezza di comportamento ed operatività.

Trasparenza in politica significa far vedere quello che si fa, quindi garantire a tutti la stessa possibilità di fare lo scrutatore o la scrutatrice è un atto assolutamente doveroso e lo si può concretizzare benissimo senza violare la normativa esistente.

Occorre, secondo me, rinunciare a quello che viene visto come una sorta di do ut des, come una sorta di scambio, da sfruttare al momento delle elezioni, e alla possibile gestione clientelare derivante dal ruolo di Consigliere Comunale.

Secondo me, e qui lancio la mia provocazione, tutti gli scrutatori e le scrutatrici devono essere indicati mediante una estrazione a sorte che deve avvenire, per garantire la massima trasparenza, in diretta televisiva. Non sono permessi favoritismi all’amico oppure all’amico dell’amico e soltanto così si potrà dire: ecco un segno di riconoscimento di questa amministrazione.

Occorre avviare un ragionamento su questo argomento e convincere tutti che, anche se la legge non lo prevede (è prevista la nomina diretta) il metodo di selezione più giusto ed equo è quello del sorteggio: si eviteranno tentativi vari di clientelismo e anche chi non ha Santi in Paradiso potrà svolgere questo delicato compito.

Mi auguro che si discuta serenamente di questo argomento e che, senza preconcetti da parte di nessuno, si possa arrivare a questa soluzione che garantisca una trasparenza di comportamento assoluta e unica”.

Così in una nota il consigliere comunale del PD di Avellino, Franco Russo.